Soleil Sorgé al vetriolo contro l'ex Jeremias Rodríguez e Martina Luchena

Soleil Sorgè è al vetriolo sul social nel parlare di Jeremias Rodriguez e Martina Luchena, anche lei influencer e volto conosciuto di Uomini e Donne. Un fan le sottolinea lo strano scambio di ‘like’ tra il suo ex fidanzato e la 25enne. La bionda è spietata e va contro: "Cerca di guarire abbassandosi di livello o cercando nel mio giro di ‘amiche’”. Poi lancia un hashtag feroce contro la mora: “#theylikemysloppies”, ossia “a loro piacciono i miei scarti”

Soleil Sorgé al vetriolo contro l'ex Jeremias Rodríguez e Martina Luchena

Si sussurra che Jeremias Rodriguez abbia un flirt con Martina Luchena. “Una delle poche ad essere perfetta nella sua semplicità e su questo non ci piove, ma oggi il dubbio è un altro, Martina Luchena e Jeremias hanno aspettato che vi lasciate ufficialmente per iniziarsi a seguire oggi sui social? Prima c’era un veto? Certo che la chiarezza non è per tutti e sfortunatamente non tutti sono come te”, commenta uno dei fan sul profilo social della Sorgé. Soleil replica.

La bionda 25enne è spietata con il suo ex che, secondo molti, avrebbe un flirt con la mora

“Purtroppo non tutti hanno il coraggio di affrontare la propria vita con limpidezza. Forse proprio perché correte ad attaccare e giudicare al primo passo che si fa – scrive la protagonista di Pechino Express - Probabilmente è solo un insieme di persone sole o povere individualmente che cercano di farsi forza uscendo insieme”.

Anche Martina Luchena è un volto conosciuto di 'Uomini e Donne'

E continua: “Personalmente sono abituata a vedere ragazze che decantano amicizia poi correre dietro ai miei ex. E ancor di più a vedere degli ex cercare di guarire abbassandosi di livello o cercando nel mio giro di ‘amiche’. Sembra quasi una moda”.

La protagonista di 'Pechino Express' è durissima

Infine arriva l’affondo: “#theylikemysloppies (‘a loro piacciono i miei scarti’, ndr) ma non per questo vanno giudicati. Viviamo in dislivelli morali e di intelletto. E va bene cosi. A ognuno la sua”.