Sonia Bruganelli si racconta in una lunga intervista e dichiara: 'Non siamo nati per essere fedeli'

Sonia Bruganelli, 44 anni, si è raccontata rilasciando una lunga intervista a Dagospia. La moglie di Paolo Bonolis ha parlato di sogni, fedeltà e naturalmente anche di haters (di recente è stata di nuovo attaccata sui social per la foto del jet-privato con cui è arrivata alle Baleari).

Sonia Bruganelli si racconta in una lunga intervista

Sonia nell'intervista ha rivelato i suoi desideri di bambina: "Ricordo che sognavo di avere 3 figli ma con 3 mariti diversi". "Credo nascesse dal bisogno di controllo sull'altro e da una forte spinta ad essere autonoma, indipendente", ha spiegato la Bruganelli.
Alla fine tre figli li ha avuti ma tutti e tre da Paolo Bonolis e in merito alla fedeltà ha detto: "La fedeltà fisica, pur perseguendola, è qualcosa di innaturale. Una sovrastruttura culturale. Non siamo nati per resistere alle tentazioni e ai piaceri del corpo. La fedeltà è qualcosa che concerne lo spirito. E’ un sentimento complesso, nobile. Che appartiene all’anima. La fedeltà non può prescindere dalla stima e dalla complicità".

La signora Bonolis parla anche del rapporto con il famoso marito

 Per rimanere a lungo fedeli, ha sottolineato Sonia nell'intervista, "bisogna avere un progetto comune. Nel mio caso sono i figli, la costruzione di una famiglia. Ecco, il segreto in una coppia è perseguire insieme un progetto. Qualsiasi esso sia".
Per la Bruganelli, sposata con Bonolis da 16 anni, la passione è ancora molto importante: "E’ una conditio sine qua non. Ma è importante anche ritagliarsi degli spazi di libertà - ha dichiarato - E’ fondamentale avere del tempo solo per se stessi. Aprire nel proprio quotidiano dei varchi di autonomia e di libertà in cui il proprio partner non interviene. Io credo che sia ad esempio un atto di civiltà dormire anche in camere separate…".

Sonia èanche una donna in carriera: ha una società che fa casting e co-produce format 

Sonia ha anche raccontato di aver sofferto di una forte forma di gelosia nei confronti di Bonolis: "Sono stata una ragazza gelosissima. Conobbi Paolo che avevo poco più di 20 anni. Lui più grande di me, già famoso …una gelosia folle che nasceva probabilmente dall’insicurezza. In Mediaset certi dirigenti ancora ricordano le mie sfuriate….".  E il marito come reagiva? "Non reagiva - ha risposto - Era molto paziente. Ricordo che invece una volta si arrabbiò molto. Conduceva 'Tira e Molla’' e dalla rabbia spaccò tutte le stampelle che erano nel suo camerino".

La signora Bonolis oggi è una donna realizzata, moglie e mamma felice, ma anche produttrice (ha una società di casting che co-produce anche nuovi format).
Seguitissima sui social è però spesso oggetto di critiche. Ma non sembra prendersela più di tanto: "Per me è un gioco. E’ puro divertimento. La realtà vera non è dentro allo schermo di un cellulare o di un pc", ha sottolineato. E alla domanda se fa mai sogni saffici, ha risposto: "Che dmanda! Sognare non costa nulla...".