Sonia Bruganelli: 'Lavoro più io di mio marito Paolo Bonolis, lui lavora meno di me’

Sonia Bruganelli lavora di più del marito Paolo Bonolis. Lo dice senza alcun problema, intervistata da Tpi News. Tutti pensano che la produttrice 45enne, legata al celebre conduttore 13 anni più grande di lei, abbia poco da fare durante il giorno. Non è così. Spesso al centro delle polemiche sul social perché accusata di ostentare senza ritegno la sua vita agiata e super lussuosa, Sonia sottolinea: Lavoro più io. Lui lavora meno di me”.

Sonia Bruganelli rivela: 'Lavoro più io di mio marito Paolo Bonolis'

Sonia Bruganelli, parlando del successo di pubblico di “Ciao Darwin”, rivela: “Mio marito Paolo Bonolis lavora meno di me, perché io organizzo tutte le sue trasmissioni. In pratica, lui arriva quando ci sono le prove e poi in occasione della puntata”. Poi sul programma aggiunge: “Non c’è un segreto per raccontare il successo di questa trasmissione. Fa divertire e alla gente piace, perché qui è tutto reale senza finti sentimenti”.

Lavora più lei del marito Paolo Bonolis. Sonia Bruganelli lo sottolinea. Forse la bionda, indirettamente, manda un messaggio a chi ha sempre pensato che il suo quotidiano fosse senza impegni particolarmente gravosi, con un lavoro 'leggero'.

La 45enne organizza personalmente tutto, il conduttore arriva solo per fare le prove e per la puntata dello show che va poi in onda

Già in passato, intervista dal Corriere della Sera, in merito al proprio lavoro aveva detto: “Mi dicono 'vai a lavorare'. Dà fastidio che sia quella che ha avuto la fortuna di sposare uno ricco. Paolo, nei commenti, passa per essere la mia vittima. E, non essendo io un personaggio pubblico, mi considerano solo ‘moglie di’ e danno per scontato che viva a suo carico. Invece, ho una società di casting e produzioni tv, la Sdl2005: non solo lavoro io, ma do lavoro a trenta persone. Scovo i talenti che vanno nei programmi di Paolo e non di Paolo, produco format. Ho una laurea in scienze della Comunicazione, ho iniziato da redattrice. Stare con Paolo mi ha agevolata, ma ora l’aereo privato lo prendo da sola, non devo chiedere a lui”.