Tante Miss e un Mondo di sogni

Si respira un'aria dolce, nell'oasi di benessere di Salsomaggiore. Un'aria di bellezza e solarità, che aggiunge fascino a luoghi ricchi di cultura ed attrazioni termali: le 40 Miss, provenienti da tutto il mondo per partecipare alla quindicesima edizione del concorso che incorona la più bella italiana all'estero, fanno il loro ingresso al Palazzo dei Congressi.

Presentazione alla stampa, certo. Interviste e foto di rito. Tutto già visto, secondo il più letto dei copioni.
Ma noi, stavolta, abbiamo preferito ascoltare, entrare più discretamente in quel mondo che sono chiamate a rappresentare. Che, per lo più, appare come un mondo di sogni e di semplicità.

Così, ascoltiamo i loro discorsi. In un gruppetto di quattro splendide fasciate creature una ragazza racconta ad un'altra di come il suo fidanzato, scorrendo su internet le foto delle concorrenti, le abbia assegnato la palma di più bella. Ingenuità e tanta voglia di amicizia, più che di competizione, che emerge anche da qualche intervista più spontanea.

Sono un po' tutte così, le aspiranti a Miss Italia nel Mondo. Disponibilissime ed aperte ad un sorriso complice tra loro, riservano il loro glamour solo ai flash dei fotografi e agli sguardi nelle videocamere degli operatori, nella tacita speranza che questo sogno possa per loro durare ben più di una stagione.

In uniforme, rigorose. Solo un fiore rosso tra i capelli o un piccolo tatuaggio etnico su una caviglia: nessuna trasgressione, nessun segno distintivo, nessun voler osare proprio di chi ostenta la propria bellezza.
Solo una grande tigre su una scapola rompe l'oasi di "normalità" di quaranta belle ed eterogenee ragazze. E, d'altronde, la miss sembra felina quanto il suo tatuaggio: vuol darsi alla diplomazia, non di certo "far foto per tutta la vita", confessa ad un giornalista.
E le altre? Il sogno di far fortuna nel mondo dello spettacolo domina i desideri che si leggono dietro gli occhi - talvolta da pantera, talvolta da bambina - di tante Miss: il cinema e la tv, in primis. Ma c'e' anche chi studia teatro e chi spera solo di trovare un marito italiano. Impresa che potrebbe non rivelarsi tanto ardua, viste le fattezze fisiche e la grande personalità di molte.
Sì. Belle, con personalità. Se a qualcuno interessa, si intende.
Così, tra le passioni più varie, tante lingue parlate correntemente, hobby strani e storie particolari, non ci si annoia a spiare i loro sogni, le loro peculiarità.

Amorevoli come mamme, le responsabili dell'organizzazione. "Come va?" chiedono spesso alle loro protette. E dispensano consigli ed amorevoli carezze a tutte: "Vieni qui per un'intervista, non ti stressare, rilassati". Sotto lo sguardo vigile di Patrizia Mirigliani, che fasciata in tailleur bianco spicca per contrasto tra le Miss abbigliate in nero.

Il sole è cocente, ma le ragazze non si lamentano. Unica star capricciosa del gruppo, una bambina piccola piccola, in braccio ad una Miss. Azzardiamo una parentela, vista la giovane età della ragazza, ma c'è non sbagliamo: c'è una mamma, in passerella. Che a 18 anni riepie di mollette colorate le treccine della sua piccola creatura e sfila con 39 altre coetanee, tutte forse altrettanto lontane da un mondo di boyband e suonerie per cellulari.

Tutte, forse, un po' lontane dal mondo delle adolescenti Italiane. Ma rappresentanti di un mondo, quello della bellezza. Rappresentanti di tanti mondi, anzi. Perchè la bellezza, a volte, non ha confini.

SPECIALE MISS ITALIA NEL MONDO 2005

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