Troppe miss per Trap

Il flirt tra Coco e Arcuri continuerà? "Sono giovani, mi auguro di sì". Il Trap, sabato sera tra le finaliste di Miss Italia, è stato sottoposto ad un vero e proprio fuoco di fila da parte delle ragazze. Il mister della Nazionale, accasciato tra le più belle d'Italia sulla gradinata di Salsomaggiore, ha parlato di sè, del calcio, del gossip e perfino dell'amore.
"I ritiri sono poi così rigidi?" chiede una ragazza. Risponde sorridendo: "Tanto rigidi che io quarant'anni fa in segreto ho conosciuto e poi sposato mia moglie". E sulla signora Trapattoni aggiunge: "Sono stato fortunato ad avere accanto a me una donna che pensasse ai figli e alla famiglia", riconoscendo di aver avuto poco tempo per dedicarsi a loro.
Sacrifici che qualcuno deve pur fare, per le modiche cifre che circolano nel mondo del calcio: "Certo, cambia la vita sociale, cambia la propaganda, non solo sportiva. E, arricchendosi troppo in fretta, i giovani rischiano la perdita di valori e dimensione" ammette a proposito dei facili guadagni. E continua: "Bisogna sempre però continuare ad avere amore per il pallone, e per chi ci permette di vivere in maniera così agiata".
Amore per il pallone, ok. Ma gli altri amori del mister dagli occhi azzurri? Come attrice, la sua passione è stata Romy Shneider, ammette. E aggiunge, facendo una clamorosa gaffe: "E mi piaceva anche Sofia Loren, che ora non è più un'attrice". Ripreso in tempo da un professionalissimo Carlo Conti, dopo gli elogi di Vanzina e gli altri interventi dalla giuria, ricominciano le domande delle miss. Sul suo passato Trapattoni sorride e ricorda bei tempi in tutte le squadre, dalla Juve (in cui, sorridendo, esclama "era facile vincere"), al Milan, al Cagliari. Dimentica la Fiorentina, questo sì, per un qui pro quo con il conduttore toscano. Peccato veniale.
E, infine, come ogni uomo e "papà" che si rispetti, ecco parere sulle donne e buoni consigli dispensati alle aspiranti al titolo di Miss Italia: "E' giusto nella vita avere ambizioni, ma ricordate che ci si può realizzare in tanti modi. Le donne in serie A? Perche' no. Anche se, non datemi del maschilista, ma a me le donne piacciono di piu' quando non giocano a calcio, ma fanno altro..."
Come dire, anche i ct hanno un cuore. E non solo.

Foto: A. Pugliese © Gossip.it