Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma: ecco come sta ora

Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma farmacologico. Lo scrittore 77enne noto soprattutto per i suoi romanzi storici, tradotti in tutto il mondo con circa 15 milioni di copie vendute, ricoverato dallo scorso 11 febbraio all’ospedale Misericordia di Grosseto a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio, sta meglio: le sue condizioni cliniche sono in miglioramento.

Valerio Massimo Manfredi è uscito dal coma: ecco come sta ora

Da Roma, dopo il ritrovamento del suo corpo privo di sensi nel suo appartamento a Trastevere, Manfredi era stato trasportato d’urgenza in elisoccorso nella struttura sanitaria della città maremmana per la disponibilità di una camera iperbarica, attrezzatura presente nell’ospedale. Ora si è svegliato dal coma e prosegue la sua degenza nel reparto di terapia intensiva.

Valerio Massimo Manfredi è stato trovato esanime nel suo appartamento nella Capitale insieme all’amica Antonella Prenner, 45 anni, anche lei priva di sensi. Sono in miglioramento pure le condizioni della scrittrice e professoressa di Letteratura latina all’Università degli Studi di Napoli Federico II.

I medici, nonostante il piccolo progresso di Manfredi, comunque, invitano alla cautela. Pure la famiglia dello scrittore e storico modenese preferisce ancora non pronunciarsi. La speranza sulla ripresa però c’è: le sue condizioni sono sì in miglioramento, ma restano ancora gravi.