Vanessa Bryant, le prime parole dopo la morte di Kobe Bryant e della figlia: 'Pregate per noi’

Vanessa Bryant esprime tutto il suo dolore. Le sue prime parole dopo la tragica morte di Kobe Bryant, 44 anni, e della figlia 13enne Gianna Maria arrivano e sono come macigni. L’ex modella messicana 37enne in un lungo post si dice “completamente devastata”: esprime tutto il suo dolore e invita tutti a pregare per loro.

Vanessa Bryant, per prime parole dopo la morte di Kobe Bryant e della figlia: 'Pregate per noi'

"Io e le mie ragazze vogliamo ringraziare i milioni di persone che hanno mostrato supporto e amore durante questo periodo orribile. Grazie per tutte le preghiere. Ne abbiamo sicuramente bisogno. Siamo completamente devastate dall'improvvisa perdita del mio adorato marito, Kobe, il meraviglioso padre dei nostri figli, e della mia bella, dolce Gianna, una figlia amorevole, premurosa e meravigliosa, e una sorella straordinaria di Natalia, Bianka e Capri”, scrive Vanessa.

Poi continua: “Siamo anche devastate per le altre famiglie che hanno perso i loro cari domenica e condividiamo il loro dolore intimamente. Non ci sono abbastanza parole per descrivere la nostra sofferenza in questo momento”.

“Mi conforta sapere che Kobe e Gigi sapevano entrambi di essere così profondamente amati. Siamo stati incredibilmente fortunati ad averli nella nostra vita. Vorrei che fossero qui con noi per sempre”, aggiunge la moglie di Kobe.

L'ex modella messicana 37enne e il cestista del Lakers si erano conosciuti nel 1999

Vanessa è distrutta, ma deve andare avanti per le altre sue tre figlie e per lei stessa: “Loro erano il nostro stupendo regalo, che ci è stato tolto troppo presto. Non so cosa ci riserverà la vita da qui in avanti, perché mi è impossibile immaginarla senza di loro. Ma ci svegliamo ogni giorno e ci facciamo forza perché con la loro luce. Kobe e la nostra piccola Gigi ci illuminano la via da percorrere. Il nostro amore per loro è senza fine e, inutile dirlo, impossibile da misurare. Vorrei solo poterli abbracciare, baciare e averli qui con noi per sempre. Grazie per aver condiviso con noi le vostre gioie, il vostro dolore e il vostro supporto. Vi chiediamo soltanto di garantirci la privacy necessaria per affrontare questa nuova realtà".

Vanessa Laine, questo il suo cognome da nubile, aveva conosciuto il cestista del Laker nel 1999, insieme hanno avuto Natalia, 17 anni, Gianna Maria, 13, ora deceduta nell'incidente in elicottero, Bianka 3, e Capri, nata solo lo scorso giugno.

La donna poi chiude il suo lungo e addolorato post così: “Per rendere onore al Team Mamba, una seconda famiglia per noi, la Mamba Sports Foundation ha aperto un fondo MambaOnThree per supportare le altre famiglie colpite da questa tragedia. Per donare, vi chiediamo di andare su MambaOnThree.org. Per mantenere invece vivo il ricordo di Kobe e Gianna e il loro impegno nello sport giovanile, vi preghiamo di visitare MambaSportsFoundation.org. Grazie tanto per il supporto nelle vostre preghiere, e per aver amato Kobe, Gigi, Natalia, Bianka, Capri e me”.