Antonella Elia nella Casa del GF Vip si lascia andare e, mentre chiacchiera al tavolo con Ivan Gonzalez, Adriana Volpe e Paola Di Banedetto, confessa il suo grande dolore per non aver avuto un figlio. “Volevo un figlio, ma è troppo tardi. Ho 56 anni”, ammette angosciata la bionda.
Lo spagnolo prova a dirle che non è mai troppo tardi, la Elia controbatte: “Ma scherzi! Sarei la nonna, non la mamma”. Adriana Volpe le consiglia l’affido, la showgirl l’ascolta, poi dice: “Ci penserò”. L’argomento, però, ancora non è chiuso per Antonella, che in Confessionale dà voce al suo pensiero più intimo, un vero sfogo.
“Ho una sensazione di mancanza, quella di non aver fatto un cucciolo da tenere tra le braccia, quasi animalesca - rivela Antonella - Quando vedo un neonato mi viene uno struggimento dentro al cuore infinito perché ho proprio bisogno di questo abbraccio, di questo essere. Non ho mai incontrato un uomo con cui avrei diviso la vita, e avere un figlio così, quando ero piccola, non lo volevo. Quando lo volevo non sono riuscita ad averlo perché forse era già tardi”.
E’ affranta, delusa da se stessa e, tra le lacrime, ammette: “Sono stata codarda. Il mio istinto materno è arrivato tardissimo, quando secondo me era già tardi per tutto. E quando avevo grandi possibilità non ho voluto. E quindi pago le conseguenze di questa mia scelta. Ho un rimpianto profondo, è tardi. E' un dolore radicato. E’ come essere diversi, perché è come se non avessi portato avanti un qualcosa che nella vita è molto importante”.