E’ morta Michela Murgia: la malattia che l’ha spenta e le sue ultime parole

  • La scrittrice è venuta a mancare oggi, 10 agosto, circondata dai suoi cari
  • Pochi mesi fa aveva rivelato di avere un tumore al quarto stadio

E’ morta Michela Murgia. La scrittrice si è spenta a 51 anni, circondata dalla sua “famiglia queer”.

Si è spenta a causa di un tumore ai reni. Aveva rivelato la malattia pochi mesi fa, spiegando di essere consapevole di avere solo pochi mesi di vita davanti.

Era una delle personalità più influenti della letteratura italiana contemporanea. Sarda orgogliosa, il suo romanzo più noto è Accabadora, del 2009 (Einaudi).

La stessa malattia l’aveva colpita già alcuni anni fa.

E’ morta Michela Murgia a causa di un tumore: eccola nella sua ultima foto pubblica

Parlando del suo ultimo libro, ‘Tre Ciotole. Rituali per un anno di crisi’, con Aldo Cazzullo su ‘Il Corriere della Sera’, aveva spiegato a maggio: “È il racconto di quello che mi sta succedendo, diagnosi compresa. Un carcinoma renale al quarto stadio, da qui non si torna indietro.

“Il cancro è una malattia che può crescere per anni senza farsene accorgere, in questo senso è una male gentile. Io mi sto curando con un'immunoterapia a base di biofarmaci che non attacca la malattia, ma stimola la risposta del sistema immunitario. L'obiettivo è guadagnare tempo, per sradicare il male ormai è troppo tardi, aveva aggiunto.

“Le metastasi sono già ai polmoni, alle ossa, al cervello. Non posso e non voglio fare guerra al mio corpo, a me stessa. Una battaglia presuppone sconfitti e vincitori, io conosco già la fine della mia storia, ma non mi sento una perdente. La morte non mi sembra un'ingiustizia: ho 50 anni ma ho vissuto 10 vite, ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare”, aveva concluso.

A metà luglio aveva sposato il compagno Lorenzo Terenzi, anche se non amava l’istituzione del matrimonio, ma non aveva altri modi per poter rapidamente assicuragli una serie di importanti diritti.

L’ultimo post social solo pochi giorni fa, in cui spiegava di essersi svegliata alle 23 “sotto morfina”, ma di essere contenta di sentire le voci dei suoi cari “felici” nella stanza accanto.