La figlia di Jovanotti: 'Mi è stato diagnosticato un tumore, ora...'

La figlia di Jovanotti e Francesca Valiani, Teresa Cherubini, sul social confessa: “Il 3 luglio 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico”. La 22enne svela il dramma vissuto in un lungo post, finora non aveva detto una parola sulla malattia che l’aveva colpita, così come suo padre. La terribile prova che ha dovuto affrontare è stata vissuta nel silenzio e della riservatezza più totale.

La figlia di Jovanotti: 'Mi è stato diagnosticato un tumore, ora...'

Teresa racconta tutto adesso che ha sconfitto il cancro. Trova la forza di parlare per donare forza e speranza a chi, come lei, si prepara a combattere una terribile battaglia. “Per gli ultimi sette mesi ho tenuto un segreto, faccio fatica a raccontare una storia prima di conoscerne la fine”, esordisce la figlia di Jovanotti.

 

“Il 3 luglio 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico - continua la ragazza - Tutto è iniziato ad agosto del 2019 con uno prurito alle gambe. Non ci ho dato peso pensando che sarebbe andato via con il tempo, ma non è stato così. I mesi passavano e non faceva che peggiorare. A giugno 2020 si era sparso per tutto il corpo, non riuscivo a dormire più di un paio d’ore a notte, avevo la pelle piagata. Quando mi si é ingrossato un linfonodo sono il braccio ho capito che era qualcosa di più serio e questo ha portato finalmente ad una diagnosi e ad un piano di cure”.

Teresa Cherubini svela il dramma vissuto in un lungo post

Poi prosegue: “In questi ultimi mesi ho fatto 6 cicli di chemioterapia seguita dai meravigliosi dottori ed infermieri dell’Istituto Europeo di Oncologia a Milano. La chemio non mi ha fatto cadere i capelli del tutto, ma il 9 dicembre dopo l’ultimo trattamento ho deciso di rasarmi come segno di un nuovo inizio. Dopo mesi di ansie e paure la storia é finita, e posso raccontarla, perché da ieri, 12 gennaio 2021 sono ufficialmente guarita”. 

Teresa dice tutto . Sta bene, incrocia le dita e guarda avanti. Non dimentica chi l’ha curata: “Sono stata incredibilmente fortunata ad avere una famiglia, amici e team di medici spettacolare che mi hanno seguito e aiutato durante tutti questi mesi. Vorrei tanto ringraziare le persone che allo IEO si sono prese cura di me e di chi si trova in una situazione come la mia. Sono persone spettacolari. Il prof Paolo Veronesi che mi ha operato. Il Prof Corrado Tarella primario di oncoematologia e il suo staff, tra loro la meravigliosa Dottoressa Anna Vanazzi e suoi collaboratori. Gli infermieri e le mie infermiere Alice e Lucia, i radiologi, tutto il personale dell’ospedale, GRAZIE!"

La ragazza 22enne e il padre finora non avevano mai rivelato nulla sulla terribile battaglia che si stava combattendo in famiglia

Teresa Cherubini dice grazie ai genitori, sempre al suo fianco: “Ed ovviamente, un grazie speciale ai miei genitori, che ci sono sempre stati”. Poi conclude: “Per un certo verso il cancro è una malattia molto solitaria, ma il supporto di chi ti sta vicino è fondamentale per superarla, io non ce l’avrei fatta senza di loro. La paura non é andata via, e ci vorrà del tempo perché possa fidarmi di nuovo del mio corpo, ma non vedo l'ora di ricominciare a vivere”.