Fedez così arrabbiato non si era mai visto, parolacce contro chi ha minacciato di morte il figlio: ''Vi spacco il cu*o infami''

  • Il 34enne si è rivolto alla Polizia Postale e ha denunciato l’hater, poi sul social si sfoga
  • Leone, che, prima della partita Milan-Frosinone, ha fatto da mascotte, è stato oggetto di un post vergognoso

Fedez lo aveva promesso e lo ha fatto. Si è rivolto alla Polizia Postale e ha denunciato l’hater che ha minacciato di morte il figlio. Leone, che, sabato, prima della partita Milan-Frosinone, ha fatto da mascotte al rossonero Theo Hernandez, è stato oggetto di un post vergognoso su X. Il 34enne ha deciso di non farla passare liscia ha preso di mira il bambino. Il rapper poi sul social attacca. Mai visto così arrabbiato. “Vi spacco il cu*o infami”, sbotta contro i colpevoli.

Fedez così arrabbiato non si era mai visto, parolacce contro chi ha minacciato di morte il figlio: ''Vi spacco il cu*o infami''

Federico è indignato. In un video nelle sue storie Instagram dice: “Cari amici del Twitter Calcio, lo so che vi state crogiolando, dicendo: ‘Ho augurato un tumore a un bambino di 5 anni, non mi possono fare niente perché non costituisce reato’. Tranquilli, a me interessa solo sapere chi siete. Il vostro nome e cognome. Perché è inutile che andate a riprendere i miei tweet di quando avevo 20 anni. Ho sempre messo la faccia in quel che dicevo. Sapete chi sono io, sapete anche dove abito, sapete tutto di me: io non mi nascondo dietro un nickname falso".

"Io mi assumo le responsabilità di quello che faccio - chiarisce - Voi no ed è giunta l’ora diventi così anche per voi. Credete che non ci riesca? Ma io ve lo giuro sulle cose che ho più care nella mia vita: vi spacco il cu*o ragazzi. Ve lo spacco quel cu*o di mer*a, conigli infami che non siete altro. A presto!”.

In un’altra clip Fedez precisa: A me non interessa la denuncia, mi serve solo a sapere chi siete. Acceleriamo le cose? Ditemelo voi, venite sotto casa mia e augurate la morte a mio figlio. Mi vedete allo stadio, fate lo stesso. Volete sparare a mio figlio? Ditemelo in faccia da uomini quali siete, visto che io sono l’infame che vi ha denunciato. Accorciamo i tempi, abbiate i cog*ioni: io sono qua”.

Il 34enne si è rivolto alla Polizia Postale e ha denunciato l’hater, poi sul social si sfoga

“E visto che vi state giustificando sulle minacce di morte ai miei figli dicendo: ‘Ma tu hai fatto la battuta su Emanuela Orlandi…’. Eh no, è proprio un’altra cosa. Perché quando io ho fatto la battuta, ci ho messo la faccia, ho fatto una ca**ata, ho chiesto scusa. Lunedì uscirà una puntata con Pietro Orlandi, a cui ho chiesto scusa e cercato di rimediare, a Muschio Selvaggio. Voi la faccia non ce la mettete. Non avete i co*ioni, sottolinea ancora Lucia. Replica via web agli hater, ora farà di tutto per scoprire chi si nasconde dietro gli account “incriminati”.