I Maneskin sorprendono tutti e vincono la 71esima edizione del Festival di Sanremo

L'edizione più attesa del Festival di Sanremo, quella che resterà alla storia l'hanno vinta i Maneskin. Con il brano con ''Zitti e buoni'' sono loro i vincitori della 71esima edizione del Festival, quella senza pubblico in piena terza ondata di pandemia da Covid-19.

I Maneskin vincono la 71esima edizione del Festival di Sanremo

Amadeus e Fiorello hanno svelato il podio a notte fonda: trionfano i Maneskin seguiti  da Fedez con Francesca Michielin. Solo terzo il super favorito Ermal Meta. Un finale quindi a sorpresa con il televoto che ha rivoluzionato le classifiche delle serate scorse quando a votare era l'orchestra e la sala stampa. Il televoto ha premiato il rock and roll, l'energia e le perfomance sensuali del gruppo romano arrivato alla ribalta grazie alla undicesima edizione di X Factor.

Secondo posto quindi  per "Chiamami per nome" di Francesca Michielin e Fedez, terza piazza per "Un milione di cose da dirti" di Ermal Meta. Premio della critica Mia Martini a Willie Peyote, Premio sala Lucio Dalla a Colapesce Dimartino.

Secondi classficiati Fedez con Francesca Michielin, terzo il super favorito Ermal Meta
Il brano rock dei Maneskin sbaraglia tutti al televoto

Ecco la classifica dal 26esimo al quarto posto: Random, Aiello, Bugo, Gio Evan, Francesco Renga, Ghemon, Coma_Cose, Gaia, Fasma, Max Gazzè, Fulminacci, Malika Ayane, Noemi, Lo Stato sociale, Extraliscio, La Rappresentante di Lista, Arisa, Orietta Berti, Madame, Annalisa, Willie Peyote, Irama, Colapesce Dimartino. Il premio Sergio Bardotti per il miglior testo va a Madame per "Voce"

I finalisti della 71esima edizione sono Maneskin, Fedez e Michielin e Ermal Meta

La finale della 71esima edizione del Festival di Sanremo, condotta, come annunciato da loro stessi, per l'ultima volta da Amadeus e Fiorello, ha raccolto davanti al teleschermo 10 milioni 715 mila spettatori per il 53,5% di share. La serata è stata seguita su Rai1 da 13 milioni 203 mila telespettatori, pari al 49,9% di share, nella prima parte e da 7 milioni 730 mila, con il 62,5%, nella seconda parte.