Alvaro Vitali e la depressione: 'Cambiavo auto ogni tre mesi, poi mi hanno escluso’

Alvaro Vitali, oggi 72enne, è stato uno dei volti più noti del cinema italiano negli anni ’70. Protagonista di tante commedie sexy, dopo la stagione trionfale di quel tipo di pellicole ha vissuto un vuoto professionale che lo ha fatto arrivare fino alla depressione. L’attore e soprattutto suo moglie Stefania Corona ne hanno parlato nella trasmissione ‘Oggi è un altro giorno’.

Alvaro Vitali, 72 anni, ha parlato del suo periodo buio a 'Oggi è un altro giorno'

Ospite di Serena Bortone su Rai1, Vitali ha spiegato: “Ho fatto 4 film con Pierino, poi tante commedie sexy. Circa 5 film l’anno, ma non sono diventato ricco. Distribuzione e produzione mi stipendiavano mensilmente e in questo modo non si guadagna poi molto. Ho comprato la mia casa, poi delle macchine che sono la mia passione, la cambiavo ogni tre mesi.

Poi il telefono ha smesso di squillare: “Mi sono sentito escluso dal cinema, non volevo sentire e vedere piu? nessuno”. Alla fine degli anni ’90 Alvaro ha incontrato Stefania Corona, più giovane di lui di 11 anni. Presente in studio, Stefania ha parlato del periodo più difficile dell’interprete romano e di come l’ha aiutato a superarlo. Ha fatto sapere: “Siamo ottimi colleghi e come moglie e marito siamo come tutte le coppie che litigano e fanno la pace. Insieme da 24 anni, sposati da 15. Quando ci siamo incontrati Alvaro stava vivendo un periodo di depressione. Aveva girato un film su Pierino che poi non e? mai uscito e l’aveva visto come la fine della carriera. Era allegro e generoso in pubblico, ma in casa cambiava ed era triste, senza la voglia di fare piu? niente”.

In studio insieme a Vitali anche la moglie Stefania Corona
In studio insieme a Vitali anche la moglie Stefania Corona

“Io l’ho spinto a rialzarsi, anche per via delle numerose esperienza che aveva alle spalle, della sua genialita?, quindi abbiamo cominciato a lavorare insieme. Lo scuotevo, gli agenti ci chiamavano e l’ho costretto a impegnarsi di nuovo”, ha concluso.