Celine Dion è malata, annuncio in lacrime: ''Ho la sindrome dell’uomo rigido''. Ecco di cosa si tratta

  • La cantante è apparsa davvero sofferente in un video pubblicato l’8 dicembre
  • Ha una rarissima sindrome neurologica che l’ha costretta a una sorta di ‘ritiro’

Celine Dion sta davvero molto male. Lo ha fatto sapere lei stessa, spiegando di avere una sindrome neurologica rarissima e che sta cercando di affrontare al meglio la situazione con i suoi medici. Per ora però ha dovuto annullare il tour europeo previso per l’inizio del prossimo anno. La 54enne nella mattinata dell’8 dicembre è apparsa praticamente in lacrime in una clip condivisa sui social. "Come sapete sono sempre stata un libro aperto. Non ero pronta a dire nulla fino ad oggi, ma ora lo sono. Ho dei problemi di salute da molto tempo ed è stato davvero difficile per me affrontare queste sfide e parlare di tutto ciò che ho passato”, ha affermato.

Celine Dion, 54 anni, rivela con gli occhi carichi di lacrime di avere una rara sindrome neurologica

“Mi hanno diagnosticato un disturbo neurologico molto raro che si chiama ‘sindrome dell’uomo rigido’. Colpisce una persona su un milione. Mi crea molti spasmi muscolari”, ha quindi rivelato.

"Sfortunatamente, gli spasmi influenzano ogni aspetto della mia vita quotidiana. A volte mi causano difficoltà anche a camminare e non mi permettono di usare le mie corde vocali per cantare come vorrei. Mi fa male dovervi dire che questo significa che non sarò pronta a ricominciare il mio tour in Europa a febbraio”, ha aggiunto.

La cantante ha dovuto annullare tutti gli impegni di lavoro dopo la diagnosi della 'sindrome dell'uomo rigido'

"Ho un grande team di medici che lavorano al mio fianco per aiutarmi a stare meglio", ha però sottolineato. Per andare avanti si affida al pensiero dei suoi figli, René-Charles, 21 anni, Eddy e Nelson, gemelli 12enni, tutti avuti con il defunto marito René Angélil.

"Sto lavorando duramente con il mio medico dello sport ogni giorno per ricostruire la mia forza e la mia capacità di esibirmi di nuovo. Ma devo ammettere che è una lotta continua", ha concluso.