Diego Armando Jr. con Barbara D'Urso

Non solo Equitalia. Diego Armando Maradona, poco dopo essere atterrato a Malpensa nei giorni scorsi, ha ricevuto non solo la notifica dei 39 milioni di euro da versare al fisco, ma pure l'avviso di garanzia perché indagato per diffamazione ai danni del figlio napoletano Diego Armando Jr. e della madre del ragazzo, Cristiana Sinagra.

La vicenda è iniziata il 28 novembre 2012. La stampa diffuse alcune affermazioni attribuite a Maradona dal suo legale argentino, Victor Stinfale. Nell'occasione il Pibe de Oro aveva definito la nascita del figlio oggi ha 27enne la conseguenza "di un rapporto occasionale di un giorno". Maradona sosteneva pure di aver versato a Diego Junior e alla madre circa un milione di euro dopo aver siglato un accordo che prevedeva il loro silenzio sulla vicenda. Nel febbraio scorso, però, il ragazzo e Cristiana Sinagra hanno presentato querela attraverso l’avvocato Enrico Tuccillo, definendo le parole del bomber "assolutamente false" e di "chiara natura diffamatoria". L’inchiesta è stata condotta dal pm Maria Laura Laila Morra, che ha chiuso le indagini ipotizzando il reato di diffamazione. Ora la difesa di Maradona ha venti giorni di tempo per presentare memorie, chiedere un interrogatorio o eventualmente sollecitare nuove indagini.

Intanto Diego Armando Junior, ospite a Domenica Live da Barbara D'Urso, ha voluto mandare un bacio social su Instagram insieme alla conduttrice dello show (per ingrandire clicca qui).