Emilio Fede è chiaro in aula. Nella sua testimonianza al processo sul caso Ruby che vede imputato Silvio Berlusconi, l'ex direttore del Tg4 parla di Karima El Mahroug, incontrata per caso a un concorso di bellezza. "Non l'ho mai più nè vista nè sentita fino al 14 febbraio, quando l'ho rivista ad Arcore - ha spiegato il giornalista - Mi sono chiesto chi l'avesse invitata, lei si è avvicinata a me e mi ha detto che era quella ragazza egiziana del concorso ma io non la ricordavo affatto. La ritenevo inadeguata e mi è stato detto che l'ha accompagnata quella sera ad Arcore Lele Mora".
"Era brutta e aveva un cattivo odore e non ho mai saputo che era minorenne - ha aggiunto Fede - Non mi interessava perchè la trovavo inadeguata e non era gradevole. L'ho vista complessivamente due volte ad Arcore. Non ho saputo l'età di questa ragazza, vedendola non mi sembrava minorenne. Lei diceva di avere 24 anni e di essere egiziana".
Emilio ha anche parlato del rapporto dell'ex premier con le donne che partecipavano alle serate incriminate: "Non ha mai baciato sulla bocca, nè toccato nessuna ragazza in mia presenza durante le cene ad Arcore. Berlusconi non l'ho mai visto fare atti di trasgressione sessuale. Mai state nudità in mia presenza". Un ulteriore precisazione pure su Nicole Minetti: "Non si è mai assolutamente denudata". Per l'ex anchor man a Villa San Martino solo cene in cui si parlava di politica, si leggevano le agenzie di stampa e si chiacchierava. Il Bunga Bunga per lui è mitologia.
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