Anche questa torrida estate 2012 ha avuto il suo scandalo al sole: Hollywood ha visto naufragare uno degli amori più celebri del momento, quello tra Bella ed Edward, ovvero Kristen Stewart e Robert Pattinson, protagonisti della saga di "Twilight". Una rottura a suon di tradimento, visto che l'attrice ha ceduto al fascino di Rupert Sanders, il regista, sposatissimo e con prole, che l'ha diretta in "Biancaneve e il Cacciatore". La stampa scandalistica si è sbizzarrita, in molti hanno puntato il dito contro la fedrigafa Kristen, ora però a difenderla ci pensa Jodie Foster, sua partner nel 2001 in "Panic Room", pellicola che lanciò la sua carriera, quando era appena una ragazzina.
"Abbiamo visto i titoli su Kris e Rob. Abbiamo prima tutti quanti considerato questi due giovani come divinità e poi, altrettanto velocemente, li abbiamo trascinati nel fango. Ma loro sono come tutti noi", ha sentenziato la Foster sul sito "The daily Beast". "Ho trascorso 5 mesi con Kristen Stewart sul set di 'Panic room' nel 2001 - ha aggiunto il premio Oscar - ho imparato ad amarla sin da quando era bambina". "Se oggi fossi una giovane attrice - ha poi concluso - vorrei uscire da questo mondo prima ancora di iniziare. Non so se io alle attuali condizioni sarei riuscita a sopravvivere emotivamente". Lei che ha cominciato a lavorare quando aveva appena tre anni.
Intanto, i tabloid continuano a seguire passo passo la vita della Stewart. Una fonte ha raccontato a Showbizspy.com: "Kristen è molto nervosa. La sua dieta è a base di sigarette, Red Bull e, occasionalmente, un pacchetto di patatine. E' rimasta nascosta a casa di un suo amico produttore a Los Angeles ed appare pallida ed emaciata. Ogni volta che qualcuno cerca di spingerla a mangiare anche una piccola ciotola di minestra, mentendo risponde di aver appena mangiato, oppure che ha la nausea e non c'è alcuna possibilità di farla alimentare adeguatamente".