"Ci eravamo lasciati di comune accordo, stabilendo che non avremmo rilasciato interviste per parlare delle ragioni della rottura e, invece, lei ha sputtanato tutto quello che c'è stato tra noi". Parla così Matteo Guerra, in riposta all'intervista rilasciata dalla sua ex Sarah Nile (clicca qui per leggere).
Non si aspettava che Sarah rilasciasse l'intervista, racconta l'ex tronista di "Uomini e Donne" a Visto: "Ma lei ha violato il patto - afferma - e io non posso fare altro che replicare, perché di inesattezze ne ho lette troppe". "I nostri problemi sono iniziati a gennaio - prosegue Guerra - ma io solo all'inizio di febbraio ho preso le mie cose da casa sua, per tornare a vivere qui a Roma. Pensavo che essendo uniti da un sentimento forte potessimo gestire a distanza il rapporto: non l'ho lasciata insomma. Sono andato via da Milano perché lì non avevo prospettive professionali, non mi vergogno a dirlo. Qui a Grottaferrata, invece, posso aiutare mia madre che ha uno studio di commercialista. Sarah però non voleva". Matteo conferma che tra la ex e sua madre non correva buon sangue: "Hanno due visioni della vita diverse - ammette - ma secondo me non era necessario che Sarah dicesse pubblicamente che non la stima. L'ho trovato squallido: io al posto suo non l'avrei mai fatto, ma sono certo che le sue parole siano frutto di tanta rabbia".
Guerra ha la coscienza a posto. Dice di aver dato tutto quello che poteva a Sarah, trattandola da principessa e superando quei limiti di cui la ragazza lo accusa: "Ma quando ho capito che accanto avevo una persona che voleva altro, rispetto a quello che io potevo darle, ho smesso di rincorrerla. Per due mesi - spiega il ragazzo - ho continuato a credere di poter recuperare la nostra storia, ma non è stato così e oggi nonostante tutto non rinnego niente". Ammette di essere cresciuto grazie a lei, si dispiace che gli rinfacci di averle fatto da infermiera. Troppo testarda la Nile per Guerra, incapace di adeguarsi al suo modo di pensare: "Io, al contrario, ho subito anche il fatto che si sentisse ancora con il suo ex, per rispetto mio non avrebbe dovuto farlo. Io, invece, ho interrotto i rapporti con i miei amici e mi sono trasferito a Milano, lasciando tutto e tutti. Lei in estate è stata per venti giorni a Ibiza con le amiche e io ho dovuto accettarlo. però poi mi ha criticato per i soli tre giorni che io ho passato al Circeo con i miei amici. Nonostante tutto siamo rimasti insieme, perché ci amavamo. La nostra relazione ha iniziato a vacillare tra Natale e Capodanno". Ancora non si erano lasciati, Matteo ha iniziato a lavorare in uno spettacolo teatrale, per non stare lontano da Sarah ha chiesto alla regista di prendere anche lei nel cast. All'ex gieffina non piaceva il contesto "a tre giorni dal debutto ha litigato con la regista e ha abbandonato il progetto, pretendendo che io la seguissi". Guerra non l'ha fatto: "Da persona professionale quale sono, ho separato la vita privata da quella lavorativa e ho scelto di andare in scena, lei non si è degnata nemmeno una volta di venirmi a vedere. E' tornata a Napoli e ci siamo sentiti poco, perché mi rimproverava di non aver preso le sue difese".
E' venuta a mancare la fiducia: "Quando lei era a Ibiza io sono andato in Sardegna e in quell'occasione mi hanno bloccato le carte di credito per eccesso di spese. Per insicurezza io le ho detto che mi erano state clonate. Ho mentito, ma è stata una bugia a fin di bene. Dopo sei mesi Sarah ha scoperto la verità e abbiamo discusso facendo emergere il malessere accumulato nei mesi precedenti. Lei mi ha detto che aveva delle carenze affettive e io ho capito che non voleva me, ma l'immagine che aveva di me lei nella sua testa. Inoltre in ogni lite lei tirava fuori il mio passato e pretendeva di sapere i nomi di tutte le donne con cui ho avuto delle relazioni. Io le ripetevo che per me era importante il presente con lei, ma sentivo che non mi credeva. E dire che io non ho mai dato importanza al suo, di passato".
Smentisce anche di voler frequentare solo donne dello spettacolo. Francesca De Andrè con cui è stato paparazzato è solo un'amica. E rivela di aver incontrato Sarah dopo la rottura, alla stazione Centrale di Milano: "Ho finto di non vederla - dichiara - Non ce l'ho fatta a sostenere il suo sguardo, un po' per rabbia un po' per delusione. Però, poi, girando per la città sentivo che mi mancava. Lei e l'idea di me con lei. Mi mancava "noi". Dovrò abituarmi a pensare al singolare".
