Michael Jackson: 'Un dono di Dio'

Oggi ricorre il primo anniversario della scomparsa di Michael Jackson. Molte le iniziative anche in Italia per ricordare il Re del pop. Un tributo personale arriva però dagli Stati Uniti da parte della sorella La Toya Jackson.

La donna che nelle ultime ore ha dichiarato come il fratello, probabilmente, sia stato vittima di un complotto in quanto "valeva più da morto che da vivo", ha speso per lui anche parole di estremo affetto: "Devo essere sincera con voi, Michael è stato mandato da Dio. Era davvero una persona speciale inviataci dal Signore. Ragazzi, non avete visto quello che c'era dentro di lui, quel talento che, solo in parte, vi ha trasmesso. E' una cosa meravigliosa!". "Michael - ha proseguito La Toya Jackson - era così speciale, così diverso e inusuale. Era amorevole, premuroso, era un padre e anche una madre, era un fratello. Lui dava alle persone il suo talento ed era esuberante nel trasmettere amore quando gli stavi vicino. Era qualcosa che ci mancherà molto, specialmente alle persone come me e alla mia famiglia che conoscevano il vero Michael".
La Toya, che ha ribadito come Michael sia stato ucciso dal dottor Conrad Murray, ha rivelato al GMTV: "E' stato straziante, lacerante, perché non c'è niente che tu possa fare, provi un grande sentimento di impotenza. La mia povera mamma se ne stava seduta con i bambini in grembo e lo sguardo perso nel vuoto. Ho potuto vedere il dolore e la tristezza nei suoi occhi". E proprio la mamma di Jacko, Katherine Jackson, ha detto al tv show americano "Dateline": "Michael mi diceva spesso di sentire come alcune persone volessero che se ne andasse, desiderassero che fosse morto. Lo diceva sempre. E ciò significava che sapeva qualcosa".

Foto: HarrisonFunkZUMA/Kikapress.com © Gossip.it