- La showgirl 46enne risponde alle domande dei follower: ecco cosa direbbe a se stessa bambina
- La sua infanzia è stata pesantemente condizionata da Rudolf, morto nell’agosto 2001, a soli 60 anni
Michelle Hunziker risponde alle domande dei fan. Qualcuno le chiede cosa direbbe a se stessa bambina, la showgirl 46enne parla così del genitore alcolizzato, Rudolf, detto Rodolfo, pittore ticinese di origini svizzero-tedesche, morto nell'agosto 2001 all'età di 60 anni. Ha pesantemente condizionato la sua infanzia. “Non ero io che dovevo salvare mio padre”, sottolinea la svizzera.
Era soprannominata Lole. La Hunziker a se stessa bambina sa cosa direbbe oggi, con il suo bagaglio di vita ed esperienze. “Sarei andata da lei, l'avrei accarezzata e le avrei detto: 'Amore non sei tu che devi salvare il tuo papà e non è che il tuo papà non ti vuole bene perché vuole più bene all'alcool. E' proprio che lui poverino ha una dipendenza e non ce la fa'. E le avrei detto anche: 'Stai serena e vedrai che va tutto bene... Ci vorrà un po' di tempo, farai un po' di casino, ma poi alla fine va tutto bene’”. Pronuncia le frasi con grande emozione e gli occhi lucidi. Le fa male pensare a quel che ha provato in passato.
L’artista, popolarissimo volto tv, già nel 2018 su Tv2000, parlando del genitore vittima dell’alcol, aveva detto: “Pensavo che mio papà amasse l'alcol più di me. A un certo punto mi sono resa conto che nonostante sentissi veramente l'amore di mio padre quando era sobrio, quando invece beveva spaccava tutto. Quando i miei genitori si sono separati aspettavo che mio padre mi venisse a prendere. Lui mi dava appuntamento ma poiché l'alcol purtroppo ti annebbia tutto, si dimenticava. Allora io stavo ore e ore con lo zaino ad aspettare che tornasse papà e lo difendevo contro tutti".