Milano si accende per Robbie Williams

Più di 11mila persone per omaggiare il Re del Pop Robbie Williams. Gente in fila dalle prime ore del mattino, traffico bloccato e Milano nel caos: tutto questo scompiglio per la prima delle due date milanesi del tour. Si alza il sipario: cappuccio e occhiali scuri. "Mi chiamo Robbie Williams": così si
presenta l'idolo di fronte ad un Filaforum tutto esaurito, per poi rendere
chiara l'intenzione dello show intonando "Let me entertain you". Folla in delirio fin dall'esordio del concerto: cuoricini rosa, striscioni e perfino cartelloni per incitare la squadra del cuore di Robbie, il Port Vale. Un cantante, ma anche uno showman che elettrizza i propri fan parlando in un simpatico italiano. Ogni sua mossa rappresenta un invito a partecipare allo show. Un repertorio dei suoi pezzi storici nel cuore di milioni di persone. Ma anche durante il concerto Robbie non smette di stupire: cantando "Come Undone" sceglie una ragazza dalla prima fila, la fa salire sul palco e si lascia andare ad un sensuale ballo culminante in un bacio mozzafiato. Continua con
"Strong" in versione Karaoke grazie al maxi schermo, mentre nel frattempo un
pallone arriva sul palco e Robbie non resiste alla tentazione: quattro palleggi per mandare in visibilio il pubblico.

Niente e nessuno sfugge all'occhio malandrino di Robbie: avvistata una
coppia fra la folla, dopo una breve conversazione, decide di dedicare loro "She is the one" come augurio di felicità. Non solo, si impossessa del cellulare di una ragazza e si presenta telefonicamente all'interlocutore via cavo, precisando "This is Robbie Williams, by the way".

Continua la serie di pezzi storici con "Kids", originariamente in versione
duetto con Kylie Minogue, per l'occasione rimpiazzata da quattro sexy ballerine-conigliette. A seguire un ironico pezzo fatto di frasi in italiano e parole inglesi con tanto di accento italiano. Al momento di "Feel" perfino la voce di Robbie è sovrastata dalla partecipazione del pubblico, per poi concludere con Angels, il pezzo che l'ha reso ciò che ora è, come lui stesso
conferma. Una chiusura da brivido: coriandoli nell'aria e atmosfera
incandescente.

Nemmeno i Vip hanno potuto disertare un simile evento: fra i presenti, Eros
Ramazzotti
, gli Articolo 31, Cesare Cremonini e Ballo, Edoardo Costa con Alena Seredova, le ex Letterine Francesca Villani e Vincenza Cacace, i campioni dell'Inter e del Milan Francesco Toldo e Alessandro Nesta. Fra il pubblico anche la mamma di Robbie. Un'ora e mezzo di spettacolo indimenticabile degno di uno degli uomini più importanti del music business internazionale. Un peccato mortale non esserci.

Foto: C. Mangiarotti © Gossip.it