''Ho voluto togliermi il dubbio'': Pierfrancesco Favino parla della sua esperienza omosessuale

  • L’attore lo confessa senza alcun problema sulle pagine del Corriere della Sera
  • Per recitare è ingrassato fino a 22 chili, nel Comandate ne ha persi 9: ecco come fa

Pierfrancesco Favino si mette a nudo nella lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. Senza alcuna reticenza l’attore parla della sua esperienza omosessuale. A domanda risponde e spiega:Ho voluto togliermi il dubbio”.

''Ho voluto togliermi il dubbio'': Pierfrancesco Favino parla della sua esperienza omosessuale

L’artista 54enne, adorato anche all’estero, quando gli si chiede se è vero che abbia avuto un’esperienza omosessuale, replica: Non fu nulla di carnale. Un uomo più grande di me mi corteggiava, e io ho voluto togliermi un dubbio sulla mia sessualità, per non portarmelo dentro tutta la vita. L’ho sciolto, ho capito che omosessuale non lo ero”. 

Favino chiarisce ancora: “Era un tempo in cui se sentivi un’emozione per un uomo ti chiedevi cosa avevi di sbagliato. Adesso per le nuove generazioni è tutto più semplice. Nello spettacolo l’omosessualità è sempre stata presente, io stesso ho lavorato con Ronconi e Ferrero, e anche la fluidità è sempre esistita”.

Per i ruoli recitati è arrivato a ingrassare moltissimo. Quando ha vestito i panni di Bettino Craxi ha preso tra i 7 e gli 11 chili”, rivela e precisa: “A fisarmonica: per le scene di Craxi giovane dovevo essere più magro che per quelle di Craxi in Tunisia. Non è solo questione di aspetto, ma di respiro, di movimenti, di battito cardiaco. Devi calarti nei panni di un altro, gli americani dicono nelle scarpe: una scarpa che non è la tua, ma lo diventa a forza di consumarla, logorarla, sformarla. Ho preso 11 chili anche per diventare Buscetta. Il record però è di 22, per recitare la parte di Mimmo, il malavitoso dal cuore buono di Senza nessuna pietà”.

L'attore 54enne con Anna Ferzetti, 40, e le loro figlie Greta, 17 anni, e Lea, 11

Per la sua ultima pellicola, Comandante, è invece dimagrito: Ho perso progressivamente nove chili: a bordo del sommergibile, come si vede nel film, non c’era da mangiare, e Todaro sopperisce facendo recitare al cuoco napoletano la lista delle ricette…”.

Sulla sua dieta, per capire come faccia, Pierfrancesco rivela: “Non c’è. Per prendere e perdere peso mi faccio seguire da una biologa nutrizionista. Mi sottopongo a una serie di esami, anche ormonali, per capire come reagisce il mio fisico, quali alimenti mangiare e a quale ora del giorno. Dissociare carboidrati e proteine aiuta a smaltire i chili presi associandoli; sempre meglio cominciare il pasto con verdure crude, insalata, frutta. Ma ognuno di noi deve scoprire cosa fa bene al suo organismo”.

Ha tanti amici colleghi. Favino li nomina: “Sono amico da decenni di Giallini, Mastandrea, Accorsi e tanti altri”. Poi specifica: “Nemico di nessuno”. Legato da anni ad Anna Ferzetti, 40 anni, è padre di Greta, 17 anni, e Lea, 11.