Lucio Presta non le manda a dire. Come al solito. E per l'ennesima volta si toglie i suoi sassolini dalle scarpe. Il 23 gennaio scorso un suo tweet al vetriolo compare sul social. "Ma la Bignardi pensa di fare tv emancipata? Mai conosciuta donna di spettacolo più scorretta", cinguetta perentorio. E a un inseguitore che gli chiede di argomentare le sue parole, risponde: "Non ho bisogno, le motivazioni le ho date a Daria 5 anni fa e mai più mandato nessuno. Tranne un favore a Bassetti una volta".
Inevitabile, è arrivata la replica della conduttrice di "Le invasioni barbariche". Interrogata sulla querelle durante TvTalk, la Bignardi ha spiegato: "Io so bene di non essere scorretta. Credo che la persona che hai citato si riferisse a cinque anni fa quando intervistai Paola Perego.
Come mio solito, perché sono molto diretta, adesso non ricordo neanche bene la domanda non gradita, però ci fu una domanda non gradita. Tanto che poi mi mandano a dire…". Incalzata da Bernardini che le ha chiesto: "Se l'è legata al dito? (Lucio Presta ndr)", Daria ha risposto: "E’ evidente, però pazienza. Me ne farò una ragione". Per lei è una faccenda chiusa.