Il suicidio di Sawyer Sweeten è ancora un mistero

E' ancora avvolto nel mistero il suicidio di Sawyer Sweeten, l'attore 19enne che lo scorso giovedì si è sparato un colpo in testa mentre si trovava nella casa di un parente in Texas. Negli USA era famoso per essere stato fin da piccolissimo insieme al fratello gemello Sullivan una presenza fissa nel cast della fortuna serie televisiva “Everybody Loves Raymond”. Più recentemente Saweyer era apparso nel premiatissimo show “American Horror Story”.

Sawyer Sweeten, in primo piano, posa insieme al gemello Sullivan

Tutti i familiari del ragazzo sono ancora increduli: non riescono a spiegarsi cosa sia potuto succedere, visto che Sawyer era “un ragazzo meraviglioso e dolce”, come lo ha definito Ray Romano, star tv e protagonista proprio di “Everybody loves Raymond”. A queste parole hanno fatto eco quelle della sorella maggiore di Sawyer, Madylin, 23 anni: “Per me era più che un fratello. Era un amico sempre disponibile. Quando ci confidavamo, Sawyer aveva sempre parole di incoraggiamento molto gentili. Vivrà sempre nella mia mente e in quei momenti condivisi insieme”.

Sawyer Sweeten sulla sua moto

Nati in Texas, Sawyer e suo fratello gemello si erano trasferiti a pochi mesi di vita proprio in California, dove avevano iniziato una promettente carriera nel mondo dello spettacolo. Al momento della morte del ragazzo, i due vivevano insieme in una villa, ma spesso si trovavano in Texas per far visita ai tanti parenti. Ed è proprio durante una di queste visite che non è chiaro cosa abbia spinto Sawyer a togliersi la vita. Intanto uno dei pochi membri della famiglia a non essersi ancora espresso sulla tragedia è stato proprio il gemello Sullivan, che è comprensibilmente distrutto per la gravissima perdita.