''Sto male, soffro, ho pianto molto in questi giorni'': Mara Venier rompe il silenzio dopo le polemiche del weekend

  • La conduttrice ha spiegato perché ha dovuto interrompere Dargen D’Amico a Domenica In
  • Ha sottolineato di essere vicina alla comunità ebraica ma di piangere anche per i bambini palestinesi

Mara Venier ha spiegato di stare molto male in questi giorni dopo quanto successo a Domenica In.

Lo scorso weekend la trasmissione è andata in onda da Sanremo e durante la diretta il cantante Dargen D’Amico ha risposto a una domanda che gli è stata fatta da un giornalista sui migranti.

Mara Venier, 73 anni, durante la puntata di Domenica In andata in onda da Sanremo

E’ scoppiato il caso dopo che Mara lo ha interrotto. Ora ha chiarito di averlo fatto perché i tempi erano strettissimi e non per censurare l’argomento.

Al Corriere ha spiegato come sta: “Male. Soffro molto, perché mai in vita mia ho censurato qualcuno, né sono mai stata accusata di censura”.

Poi sul comunicato letto sempre a Domenica In sulla guerra in Medio Oriente ha aggiunto: “Io sono una conduttrice Rai. Se l’amministratore delegato della Rai mi chiede di leggere un comunicato, io lo faccio. Quanto al contenuto, forse qualcuno non è d’accordo con la condanna del massacro del 7 ottobre? Certo, è doveroso ricordare anche le vittime innocenti di Gaza”.

Venier con D'Amico sul palco durante il momento che ha scatenato la polemica

Di certo non la si può accusare di non essere vicina alla comunità ebraica. Ha sottolineato di vivere proprio nella zona di Roma con la più alta concentrazione di persone di religione ebraica.

“A Roma io vivo nel ghetto. Conosco e sono vicina a molte persone della comunità ebraica. Il primo ruolo che ho avuto come attrice fu quello di Vanda, un’ebrea suicida dopo le leggi razziali, nel film con Alida Valli ‘Diario di un italiano’…”, ha continuato.

Infine ha riposto a chi l’ha accusata di essere vestale del melonismo.

Ha detto: “Ho pianto molto in questi giorni, ma questa definizione mi fa davvero sorridere. Se sono da trent’anni in tv, è perché non ho mai sposato una parte politica. Io mi rivolgo a tutto il pubblico, a prescindere dalle idee politiche di ciascuno, e rispettandole tutte”.