A spasso per Roma, tra macchine di lusso e vecchie fiamme

Roma freme di attività mondane, di incontri Vip occasionali, di folla curiosa al seguito di attori, attrici e pailettes. GossipNews si aggrega, in prima fila e vi racconta le gossip-curiosità degli ultimissimi giorni.

La prima cosa che attira il nostro occhio è una macchina sportiva, rosso fuoco, luminosa come l'alba che staziona tronfia e narcisa, davanti l'Hard Rock Café. Avviciniamo un responsabile della sicurezza, gli domandiamo se per caso non si tratti di Mel Gibson, in questi giorni a Roma. Fieri della nostra intuizione aspettiamo solo una conferma per poi provare eventualmente ad avvicinarlo. Ma sorpresa foriera di delusione, l'incredibile macchina appartiene nientemeno che... a Massimo di Cataldo!

La delusione si spegne lentamente, con l'avanzare della notte. Facciamo capolino a qualche altro party organizzato. Notiamo con un pizzico di malcelata gioia che le cosidette 'parioline' sono sempre più sole e isolate. Alle feste è un rincorrersi di Prisci (per Priscilla) e Begonia, ma gli uomini romani e i Vip sono attratti sempre più dalle vere donne piuttosto che da chi si sforza di esserlo, senza riuscirci affatto. E in questo quadro, i tradimenti aumentano esponenzialmente. Siamo abituati a vedere alcuni avvocati e alcuni notai o architetti famossissimi sempre in compagnia di affascinanti donne che però non risultano affatto essere le loro rispettive signore.

Ci avvicina una signora che per il momento manteniamo nell'anonimato e ce ne racconta una veramente tosta: dice di essere stata venti anni fa l'Amante di uno dei piu' grandi cantautori italiani: "Mi recavo nel suo albergo", ci spiega, "io ero sposata, ma che credevano che facessimo? L'amore naturalmente! Soprattutto sua moglie cosa credeva che facessimo? Adesso non ho più paura di rivelarlo", sospira portandoci a vedere i suoi cimeli, i 33 Giri del suo amore. "E' del mio stesso segno", continua, "la moglie non vuole che questa cosa venga fuori, anche Verissimo e altri mi hanno contattato ma io preferisco
ancora non parlarne. Presto avrete notizie."

Chiudiamo questa nostra carrellata di mondanità romana, testimoniando una ressa inverosimile nei pressi di Via Condotti, più precisamente davanti al negozio Prada. Centinaia di persone all'assalto del nogozio: pare ci fosse Totti. Il Bomber giallorosso è però rimasto all'interno fino a chiusura inoltrata e ha fatto perdere le tracce, lasciando il negozio da un'uscita secondaria.

Cala il sipario su Roma, ma è solo la fine dell'ennesimo tempo di questa infinita commedia.