Anna Tatangelo nuda per la Lilt: è polemica

Anna Tatangelo nuda per la Lilt fa scoppiare la polemica. La cantante è la testimonial della nuova campagna della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) ed è stata fotografata nuda mentre stringe il seno tra le braccia.

Anna Tatangelo nuda si abbraccia il seno per la Lilt: è la nuova testimonial della Italiana per la Lotta contro i Tumori 

La head è semplice “Fai prevenzione: proteggilo anche tu!” ed  è riferita proprio al seno, che Anna Tatangelo, nuda, abbraccia. L’ abbraccio simboleggia il gesto più intimo per dire: “Mi voglio bene, per questo mi prendo cura della mia salute”. Vuole invitare tutte le donne a fare altrettanto. “La prevenzione deve diventare uno stile di vita –  ha precisato Anna Tatangelo sul socialTutte/tutti noi dobbiamo capire che basta poco: ritagliarsi del tempo con appuntamenti fissi, calendarizzati, per controllare la nostra salute e vivere meglio, e, soprattutto, non rischiare di accorgerci troppo tardi del male”.
Nonostante la spiegazione, è polemica. Anna Tatangelo nuda per la Lilt non è stata apprezzata da vari gruppi di donne che hanno sottolineato come non occorra spogliarsi per attirare l'attenzione sull'argomento tumori e prevenzione. Alcune di loro hanno chiesto con una lettera al ministro della Salute Beatrice Lorenzin il ritiro della campagna.
La Lilt ha risposto tramite il suo presidente, il senologo chirurgo Francesco Schittulli. Durante la presentazione della campagna all’Expo 2015 a Milano ha difeso la scelta di Anna Tatangelo testimonial: "E' una campagna di prevenzione non rivolta alle donne malate, ma alle giovani e giovanissime. Quella posa che ha offeso le firmatarie della lettera, sono sincero, è stata voluta perché è un'immagine positiva impegnata a mantenere il proprio stato di salute, di benessere. Non ho mai pensato a una posa da calendario. Quello è un abbraccio che protegge il seno. E ho pensato a una testimonial che possa parlare alle nostre figlie".
Schittulli ha anche sottolineato che la collaborazione di Anna Tatangelo è stata totalmente gratuita. L'artista, compagna di Gigi D'Alessio e madre di Andrea, si è anche offerta anche di fare un tour nelle scuole per parlare di prevenzione primaria. La polemica forse è esagerata... "Sono dispiaciuta ma anche un po' indignata per quello che è stato scritto riguardo la mia campagna Lilt - ha spiegato la Tatangelo sulla sua pagina su Facebook - Ho sempre pensato che la promozione di una causa così importante per tutti fosse inattaccabile. Mi sbagliavo, perché si è riuscito a fare polemica anche su questo. Non penso che una donna giovane, con gli addominali e con il seno florido come il mio (cit), non possa prestarsi a fare una campagna come quella della Lilt. Il tumore riguarda tutti e la prevenzione DEVE interessare tutte le età, soprattutto le ragazze". "E' fuori luogo che alcune blogger dicano che 28 anni sia una fascia troppo bassa per fare prevenzione - ha continuato -  Ricordo che sono stata scelta anche per questo, perché ho 28 anni e sono una donna e una mamma che sostiene uno stile di vita sano per se stessa e suo figlio. Uno degli obiettivi che ho per la Lilt, è proprio quello di arrivare ad un pubblico giovane con l'intento di fare campagna anche negli istituti scolastici. Da sempre mi espongo per le donne, su diversi fronti e sono felice di farlo. Ho dedicato una parte importantissima del mio repertorio musicale alle donne, da essere una donna con Mogol fino a tematiche per la sensibilizzazione sul tema anoressia e violenza sulle donne. E ha poi chiosato: "Sono orgogliosa di essere stata scelta dalla Lilt, mi dispiace di questa polemica ridicola, apprezzo solo il fatto che se non altro si parlerà tanto di prevenzione".