Balotelli: 'Se Pia è mia, pronto a fare il mio dovere'

Stamani a Brescia si è svolta la prima udienza civile per stabilire la paternità della piccola Pia, che proprio oggi ha compiuto un anno. Mario Balotelli non è andato in aula, così come la mamma della bimba Raffaella Fico, che ha intentato la causa contro il bomber con una richiesta milionaria. Solo gli avvocati si sono presentati davanti al giudice, ma il bomber del Milan ha fatto sapere: "Ho aspettato che iniziasse una verifica seria nel rispetto della privacy. Non so chi sia il padre della bambina ma, se dovesse essere mia, sarò pronto a fare il mio dovere".

Giorni caldissimi per SuperMario, sempre al centro dei gossip. Mentre Fanny Neguesha sta atterrando a Milano, smentendo così la possibile rottura con il rossonero, il diavolo si fa sentire. Sabato 7 dicembre a Verissimo Silvia Toffanin leggerà una lettera inviatagli da Balotelli in cui il ragazzo ha voluto chiarire come si sente a essere sempre un 'osservato speciale'.
"Il periodo è molto movimentato - ha scritto Balotelli - Soprattutto per quel che mi riguarda. Molte volte ogni mio gesto anche un semplice tweet dedicato a un amico vero, un lottatore, uno sportivo sano come me, viene utilizzato per seconde letture, doppi fini che non mi interessano. All’estero non è così. Ci sarà un motivo se il Time mi ha inserito tra le cento persone più influenti al mondo". E ha aggiunto: "So di essere un ragazzo fortunato ma a volte anche a me piacerebbe vivere come una persona normale". Le vicende non lo consentono.