Bonolis contro Grande Fratello

Un caso spinoso, tutto da dipanare. Publitalia ha comunicato i palinsesti di Mediaset tra gennaio e marzo 2014. Sul sito si legge che il day time della nuova edizione del Grande Fratello andrà in onda su Italia 1 alle 19. La collocazione della striscia ha provocato malumore a Lucio Presta, agente di Paolo Bonolis. Il manager di tante star ha cinguettato su Twitter: "Se così fosse, le puntate di Aua ("Avanti Un Altro", il preserale condotto proprio da Bonolis su Canale 5, ndr) si fermerebbero al giorno che inizia il day time del Gf. Senza alcun dubbio". Già perché questo tipo di programmazione ruberebbe share al quiz. Ora che accadrà?

Per i vertici del Biscione un vero problema: il Paolino nazionale è uno dei punti di forza di Canale 5. Sicuramente si arriverà a una soluzione, soprattutto dopo il 'Caso Ricci' dei giorni scorsi. I rumors, mai smentiti, hanno raccontato del patron di "Striscia la notizia" perentorio nello stoppare il passaggio di "Le Iene" su Canale 5. Gli ascolti dello show di Parenti avevano indotto i capi di Mediaset a una promozione della trasmissione sulla rete ammiraglia, ma Ricci avrebbe detto di no, perché non entusiasta all'idea di avere sul suo stesso canale un programma simile al tg satirico, che raggruppasse intrattenimento e inchieste. Sempre Presta, agente di Teo Mammucari, conduttore di "Le Iene" con Ilary Blasi, aveva scritto sul social: "Un reato non portare le Iene su Canale 5". I giochi si fanno durissimi.