Cristina De Pin da mamma ha voluto un cambio look: ha scelto di accorciare i capelli e farsi una bella frangetta. Sull'account social la conduttrice e modella ha raccontato con alcune foto la sua trasformazione.
Il cambio look non è radicale, Cristina De Pin ne è consapevole, ma desiderava la frangetta. Da mamma qualcosa nel suo aspetto doveva mutare. In uno scatto, nel farsi ammirare con il cambio look, ha commentato: "Da tantissimo tempo volevo farlo...aspettavo solo un momento di grande cambiamento...e questa sarà un estate di novità per me da tutti i punti di vista... #cambiolook #frangetta #mamma".
"Dicevo da tempo che quando ci sarebbe stato un bel cambiamento nella mia vita, avrei modificato anche qualcosa del mio look, magari i capelli", ha confessato Cristina De Pin a Vanity Fair. La 35enne, mamma da 23 giorni di Mariam, ha poi aggiunto riferendosi ai capelli: "Certo, non li ho né rasati, né colorati di rosa, ma per me che sono molto attaccata alle mie abitudini è una bella scossa".
Dal 22 giugno tornerà al suo "Tacco 12...e non solo", in onda su una nuova rete: La7d. Sarà una “mamma multitasking”: "Ho un camerino tutto mio, e potrò portare Mariam con me".
"Il parto è andato bene, è stato veloce. E anche il post procede senza particolari problemi. Ho sempre pensato che una mamma se vuole, deve continuare a lavorare. E io voglio farlo, voglio continuare a essere indipendente. Ci tenevo a esserlo prima come moglie e anche adesso come mamma", ha spiegato sulla decisione di tornare subito alla sua professione.
Allatta Mariam ed è felice di farlo. Con Riccardo Montolivo va tutto alla grande: "Gli equilibri di coppia con l’arrivo di un bambino cambiano, ma non bisogna rinunciare all’intimità, ai momenti a due. Certo, non è facile e ci si prova. Il 22 maggio, per esempio, abbiamo festeggiato l’anniversario di nozze per la prima volta da genitori. E siamo riusciti a ritagliarci un’ora e mezza per andare a cena da soli". E ora c'è di nuovo la tv con cambio look e frangetta per sottolineare che qualcosa di diverso c'è.