In tribunale a Milano, dove è arrivato giovedì scorso scortato dagli agenti di polizia direttamente dal carcere di Opera, dove sta scontando la sua pena, con il suo look casual e trasandato, è apparso per niente tranquillo, forse ormai stanco di tutto quel che gli sta accadendo. Fabrizio Corona è stato assolto dall'accusa di evasione fiscale, una piccola vittora nel mare delle sue condanne e dei processi ancora in corso che lo vedono coinvolto. L'ex re dei paparazzi è al limite. E' tornato a dire la sua con una nuova lettera inviata ancora una volta al "Chiambretti Supermarket".
"Lasciate che possa tornare a fare il padre! E quando potrò, mio figlio lo porterò via da questo paese", ha scritto Corona. "Il pm ha avuto il coraggio di chiedere 1 anno e 9 mesi di pena con recidiva per una semplice induzione fiscale - ha continuato - Mi è andata bene questa volta perché ho trovato un giudice giusto e onesto che ha applicato la legge. (...) Sto scontando la mia pena con dignità e rispetto per le istituzioni carcerarie, sono un detenuto modello ma ora dico basta! Lasciatemi in pace! Lasciatemi stare! Lasciatemi riprendere la mia vita!".
