La latitanza di Fabrizio Corona è finita. L'ex re dei paparazzi, in fuga da venerdì scorso, si è costituito a Lisbona in lacrime.
Gli investigatori già da ieri avevano individuato il paese in cui Corona aveva cercato riparo, dopo la condanna a cinque anni per estorsione confermata dalla Cassazione per il ricatto all'ex giocatore della Juve David Trezeguet. Erano convinti fosse ancora in Europa, in Portogallo, precisamente nella capitale, ospite di amici facoltosi con grossi interessi in Italia. Evidentemente, vistosi braccato, Fabrizio ha preferito arrendersi, come sottolineato dalle autorità della Questura di Milano.
L'ex di Belen Rodriguez, poco prima di consegnarsi alla polizia, aveva anticipato le sue intenzioni al suo sito Social Channel con una telefonata: "Sono arrivato adesso in Portogallo dopo quattro giorni di viaggio, mi sto consegnando spontaneamente alle autorità portoghesi".
Secondo la ricostruzione della fuga fatta dagli inquirenti, venerdì, appena saputo della condanna definitiva, Corona, dopo aver prelevato una grande somma di denaro, è riuscito a dileguarsi, scappando dall'uscita secondaria della palestra in cui si allenava a Milano. Aiutato dal suo autista è riuscito ad attraversare il confine con la Francia. Da lì è arrivato in Portogallo.
