Francesca De Andrè, accusata di appropriazione indebita

E' La Repubblica a lanciare la bomba. Francesca De Andrè, 24 anni, sarebbe stata accusata di appropriazione indebita. L'ex naufraga, figlia di Cristiano De Andrè, fidanzatissima con Daniele Interrante, avrebbe sottratto da un appartamento in zona Moscova a Milano, dove avrebbe abitato per un periodo di tempo, grazie alla generosità di un amico imprenditore, arredi per un valore totale di circa 12 mila euro. Francesca, sempre stando a ciò che racconta il quotidiano, avrebbe portato via dalla casa con un furgone, come avrebbe testimoniato la portiera dello stabile, un impianto hi-fi del valore di 6mila euro, un mobiletto porta tv laccato bianco da 4mila euro, un materasso matrimoniale rifoderato in aloe da 1.500 euro, sei lampade dal valore complessivo di 400 euro e due tende da 300 euro. L'imprenditore in questione avrebbe quindi sporto querela.

Francesca De Andrè è stata accusata di appropriazione indebita per circa 12mila euro

La Repubblica sottolinea come la De Andrè al momento sia 'irreperibile', come da decreto firmato da pm. Il 4 maggio scorso la sexy mora era a Praga, come testimonia lo scatto postato sul suo profilo Twitter, insieme all'ex opinionista di "Uomini e Donne"

L'ex naufraga lo scorso 4 maggio era a Praga con il suo fidanzato Daniele Interrante

Inoltre è stata pure avvistata al parco a Milano nei giorni scorsi. Tutto pare molto strano, anche al legale dell'imprenditore che l'ha messa sotto accusa, Niccolò Vecchioni: "Sembra assurdo che per la polizia giudiziaria la ragazza sia irreperibile. Pochi giorni fa è stata fotografata al parco Sempione da una nota rivista scandalistica assieme a Daniele Interrante, ex tronista di Uomini e donne. Se gli agenti non riescono a trovarla, chiedano aiuto ai paparazzi".
A gettare acqua sul fuoco è la De Andrè stessa che sul social, rispondendo a una follower, poco fa si è difesa e ha cinguettato: "Ma quale scomparsa! Voi siete tutti pazzi!!!! Chi ha messo in scena questa pagliacciata ne dovrà rispondere legalmente".