Francesco Totti: 'Vorrei andare a Sabaudia, ma resto a casa’

Francesco Totti durante una diretta social invita tutti a rispettare la quarantena imposta dal Governo. “Anche io vorrei andare a Sabaudia, ma resto a casa”, confessa l’ex Capitano della Roma mentre parla a cuore aperto con l’amico Stefano, uno dei proprietari di un ristorante di Santa Severa, località balneare alle porte di Roma, a cui è molto legato. Lo sportivo 43enne rimane nella sua villa con la famiglia e si diverte a ballare con i tre figli, Cristian, 14 anni, Chanel, 12, e Isabel, 4, in un video per Tik Tok.

Francesco Totti: 'Vorrei andare a Sabaudia, ma resto a casa'

Totti invita le persone a non demordere e non buttare al vento tutti i sacrifici fatti finora per allentare l’emergenza Coronavirus. “Fino al 3 maggio rimaniamo tutti a casa come abbiamo sempre fatto, non andiamo in posti di mare che in questo momento non serve, soprattutto perché siamo verso la fine - sottolinea - adesso che stiamo vedendo la luce cerchiamo di mantenere lo sforzo che abbiamo fatto in questo mese e mezzo, buttare tutto al vento per 10 giorni mi sembra un'eresia”.

L'ex calciatore in una diretta social invita le persone a rispettare la quarantena come fa lui stesso

Poi aggiunge: “Il mio non è un appello, ma un consiglio. Ho visto qualche foto della strada per il mare, mi è sembrata molto trafficata. Pure a me piacerebbe andare a Sabaudia. C'è tempo, c'è tempo per tutto”. Francesco alla fine conclude: “Sono vicino a tutti gli italiani e in particolar modo alle popolazioni del Nord, maggiormente colpite da tutto questo. Se avremo la giusta forza e determinazione riusciremo ad uscirne”.

Nella sua mega villa a Roma si diverte a ballare con i 3 figli su Tik Tok

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).