Curata, affascinante, assolutamente chic, ma con volto tormentato. La mamma di Fabrizio Corona ha voluto sedersi nel salotto pomeridiano di Verissimo, davanti a Silvia Toffanin, per raccontare suo figlio, che, come ha più volte ripetuto, "non è un criminale".
"Sembra che serva come capro espiatorio per placare la rabbia degli italiani nei confronti delle ingiustizie che accadono in questo Paese. C'è un accanimento nei confronti del personaggio che Fabrizio ha voluto creare. Ma, mi sento di dire che Fabrizio non è un criminale e non lo sarà mai", ha detto provata Gabriella Corona. E ha aggiunto. "E' una sentenza ingiusta e paradossale, dettata probabilmente da un giudizio di tipo morale che i magistrati hanno voluto dare a mio figlio. Fabrizio purtroppo è vittima di un sistema che non funziona".
La mamma dell'imprenditore ha sottolineato come il carcere sia morte per per l'ex re dei paparazzi: "Fabrizio è vita, un ragazzo generoso e buono, capace di dare tanto". Negli ultimi due anni è profondamente cambiato. Lei lo vorrebbe così, in ripresa, mentre si riappropria della parte buona della sua personalità, lasciando andare l'anima nera che da un certo periodo in poi gli ha fatto commettere tante sciocchezze. Sulla fuga Gabriella è stata perentoria: "Fabrizio è un uomo d'onore siciliano e non sarebbe mai scappato, sottraendosi alle sue responsabilità, come non avrebbe mai pianto, perché un uomo d'onore siciliano non piange mai".
Carlos, il figlio di Corona, il suo nipotino, è ciò che ha di più bello. Il bimbo sa tutto e ha nonni e mamma Nina Moric che gli stanno vicino.
Infine Gabriella ha voluto fare un appello a Napolitano: "Chiedo al presidente, che stimo tantissimo, e a tutte le forze politiche, che aiutino mio figlio. Chiedo che mio figlio paghi solo per quello che ha commesso, non per ciò che non ha fatto".