''Mi sono sentita male'': l’impiegato di Poste Italiane le mostra i genitali, il terribile racconto di Anastasia Kuzmina di 'Ballando con le Stelle'

  • L’insegnante dello show di Rai1 ha raccontato la terribile esperienza vissuta
  • Lo sportellista le ha fatto vedere le parti intime sul telefono, lei si è sentita male

Anastasia Kuzmina ha rivelato di essere stata molestata in pieno giorno da un addetto di Poste Italiane, un uomo che lavora allo sportello di una delle agenzie della storica azienda italiana.

Questa persona infatti con una scusa le ha mostrato i suoi genitali. Lei sul momento è rimasta sbalordita e impaurita è fuggita via. Poi però la 30enne è tornata sui suoi passi e il giorno dopo ha deciso di denunciare al direttore della filiale lo scandaloso accaduto.

Anastasia Kuzmina, 30 anni, ha raccontato di essere stata molestata da un impiegato di Poste Italiane che le ha mostrato i genitali allo sportello della filiale

Ha spiegato tutto in un video condiviso nelle Instagram Stories, lanciando anche una bordata finale ad Andrea Giambruno, compagno di Giorgia Meloni, che non molto tempo fa in relazione al terribile stupro di Palermo ai danni di una giovanissima ragazza ha affermato, come riportato anche dall’Ansa, che “se non ti ubriachi, il lupo lo eviti”.

“Ero alle poste lunedì a mezzogiorno e mezzo per inviare un pacco. La persona allo sportello era impegnata al cellullare a fare qualcosa quindi mentre compilavo i fogli mi chiede: ‘Tu sai tagliare i video che sei più giovane? Come si fa?’”, ha raccontato l’insegnante di ‘Ballando con le Stelle’.

“Gli dico ‘certo io so tagliare i video, va bene’. Mi chiede ‘ti scandalizzi?’, io gli dico no perché pensavo che si riferisse al fatto che aveva bisogno di aiuto per tagliare il video. Io volevo solo uscire e quindi mi sono detta ok aiutiamolo”, ha aggiunto.

Gira il telefono e c’era il suo membro, il suo pene, ha quindi rivelato.

Anastasia è sembrata tirare una frecciatina al compagno di Giorgia Meloni, Andrea Giambruno

“Lunedì stesso non ho potuto fare niente perché sono scappata a casa, mi stavo sentendo troppo male. Martedì sono tornata e ho denunciato l’accaduto al direttore”, ha proseguito.

Mi vergogno di non aver denunciato immediatamente, mi vergogno di essere scappata. Scappo spesso da queste situazioni e questa è la cosa che mi dispiace di più, perché tre mesi fa sono stata seguita in pieno giorno alle cinque di pomeriggio da un tipo che non mi si scollava di dosso e anche questo non l’ho denunciato, sono scappata”, ha sottolineato.

“Quindi i lupi non li incontri solo quando sei ubriaca e svestita alle 2 di notte. I lupi li incontri anche alle poste a mezzogiorno e mezzo, li incontri per strada con ancora la luce, hai sempre paura. Questo è quello che molti non capiscono, che una donna ha sempre paura”, ha concluso.

Normalmente in situazioni del genere si dovrebbe provvedere al licenziamento di quest’uomo, che ha molestato in questo modo una ragazza e cliente dell’azienda proprio sul posto di lavoro. Vedremo cosa succederà.