''Incinta a 15 anni, mio padre mi lasciò sola in un istituto per ragazze madri'': la confessione in lacrime di Fiordaliso al GF

  • La cantante 67enne lo svela piangendo al reality show: è madre di Sebastiano e Paolo
  • Incontra i fratelli e si commuove: "Questa è una famiglia vera!”

Fiordaliso al GF fa una confessione tra le lacrime. Ripercorre il suo passato e svela: Rimasi incinta a 15 anni, mio padre mi lasciò sola in un istituto per ragazze madri”.

''Incinta a 15 anni, mio padre mi lasciò sola in un istituto per ragazze madri'': la confessione in lacrime di Fiordaliso al GF

Marina, questo il suo nome all’anagrafe, rivela come quella gravidanza inaspettata le sconvolse la vita. La 67enne, nella Casa, prima di riabbracciare a sorpresa i suoi cari, svela: “Eravamo 6 fratelli, oggi manca Luciano, il gemello di Andrea, perso pochi anni fa”.

Al papà non piaceva il ragazzo 17enne a cui si era legata ed erano troppo giovani.

“Il capobanda era mio padre. Io ero la più grande e mi curavo di loro. Papà faceva l’operaio e il batterista la sera, io cantavo con lui. Quando sono rimata incinta a 15 anni, lui non volle saperne e mi portò fin un istituto per ragazze madri. Mi ci portò mio padre e mi ci lasciò, rimasi da sola. C’era la direttrice, una grande donna, e tante ragazze come me. Quel bambino l’ho voluto a tutto i costi, sono sempre stata una madre forte. Poi il rapporto con mio padre è cambiato, è diventato strettissimo, gli ultimi mesi era mio figlio”, confida commossa.

La 67enne, oggi madre di due figli, nella Casa riabbraccia la sorella

Ha vissuto quella dolce attesa da sola, quasi abbandonata. Fiordaliso spiega ancora: Il padre di mio figlio non piaceva a mio padre. Aveva 17 anni, studiava ancora. Eravamo troppo giovani. Oggi è la madre di Sebastiano Bianchi , quel bebè portato in grembo a soli 15 anni nel 1971, e Paolo Tonoli, detto “Paolino”, arrivato nel 1989, 17 anni dopo il fratello. Oggi è un regista.

Arrivano anche i tre fratelli

L’artista si sposta nel Tugurio, come gli chiede di fare Signorini. Entra la sorella: "Te lo aspettavi? Non ci credi. Dirai: ‘E' impossibile.' Ti vogliamo bene, Mari, sei la nostra Fiorda. Siamo felici e ti seguiamo sempre. Manchi anche a me la mattina, a berci il nostro caffettino. Siamo con te, soprattutto i tuoi figli. Trovo che tu stia bene, siamo tutti contenti a casa". Lei, prima freezata, l’abbraccia, le due bevono il caffè insieme, un loro rito."La morte di mia madre ci ha ravvicinate perché stavamo vicino a nostro padre. Eravamo comunque più vicini dopo la morte di mio fratello", svela Fiordaliso. Arrivano pure i suoi fratelli e Fiordaliso è davvero raggiante. "Questa è una famiglia vera. Siamo uniti durante tutte le feste, ci vediamo una volta al mese per parlare di noi. Mi avete dato un'energia pazzesca”, esclama gioiosa con gli occhi lucidi.