''Io ho dignità, voi fate le zocc…'': Karina Cascella è una furia contro le ragazze che vendono immagini hot sui social, le sue parole

  • La 44enne non si vede più in tv, oggi vive a Bergamo, ma è attiva sui social
  • Si è detta molto preoccupata per le sempre più numerose ragazze che vendono immagini ‘hot’ online

Karina Cascella si è scagliata contro le ragazze che vendono video e foto sensuali sui social.

La 44enne, ex volto di ‘Uomini e Donne’, oggi non si vede praticamente più in televisione. Ha una nuova vita a Bergamo con il compagno (i due hanno un ristorante).

Sui social è però piuttosto attiva e spesso parla di argomenti vari. Stavolta ha spiegato di essere orgogliosa di non aver mai cercato scorciatoie anche quando la sua vita, dopo la morte dei genitori, era molto difficile.

Karina Cascella, 44 anni, ha attaccato quelle ragazze che si definiscono 'creator digitali' ma secondo lei non farebbero altro che 'il mestiere più vecchio del mondo'

In una serie di video condivisi su Instagram ha affermato: “Sono proprio stufa di leggere questi articoli, queste stupidaggini, ‘creator’, ‘digital creator’, ‘creator di una piattaforma’. Ma quando mai, ma che cosa… il mestiere più vecchio del mondo…”.

Fate le zo***e? Definitevi con il vostro nome, anche perché hai voglia a prendervi in giro che è un mestiere che vi porta via tanto tempo, che bisogna creare contenuti. Voi fondamentalmente vi dovete mettere col c**o di fuori e abbassare una volta il costume di qua e una volta di là, alzare un po’ dietro, spostare un po’ davanti”, ha aggiunto.

“Se questo per voi è ‘creazione di contenuti’, allora figlie mie siamo tutte brave. Con la differenza che voi ci guadagnate e chi ha la dignità no”, ha continuato.

L'ex volto tv, rimasta orfana da piccola, non ha mai cercato 'alternative', ma è preoccupata per le ragazze di oggi

Karina, che è mamma di una ragazza di quasi 14 anni, non è invidiosa, sottolinea: “Il primo che mi viene a dire che sono repressa e frustrata, perché vorrei essere al posto loro… Non vorrei mai essere al posto loro, neanche se stessi morendo di fame in mezzo a un deserto”.

“La cosa che mi piace di più è svegliarmi la mattina, guardarmi allo specchio ed essere fiera di ciò che vedo. Mi chiedo dove sono le famiglie di queste qui, sono tutte orfane? Sono state abbondante? Non hanno un padre, una madre, uno zio, una sorella, una nonna, un cugino… che gli dice, ‘ma che stai facendo’, ‘ma dove vai’”, ha proseguito.

“Anche perché le altre ragazzine che sono un po’ più deboli o non hanno tante possibilità e non sono magari fortunate, vedono in queste ragazze una possibilità, una speranza. E’ questo che mi preoccupa, è veramente grave, ha detto.

Poco dopo poi una riflessione sul suo passato difficile.

“Ho attraversato momenti difficili. Sono rimasta orfana di genitori quando ero una ragazzina e con le mie sorelle ci siamo rimboccate le maniche. Certo sarebbe stato più semplice cercare strade ‘alternative’ ma noi siamo sempre andate avanti con la testa e con il cuore e soprattutto con la DIGNITÀ, ha fatto sapere.

“Abbiamo fatto i lavori più umili e alle nostre figlie lasciamo ciò che più conta nella vita. L’onore e il rispetto per sé stesse prima di ogni cosa”, ha concluso.