Una volta tanto vittima e non carnefice, soprattutto di se stessa. Lindsay Lohan è stata aggredita a New York da Christian Labella, un fan, paparazzo improvvisato, nella sua stanza in Hotel. Il portavoce dell'attrice con un comunicato stampa ha fatto sapere: "Alle prime luci di questa mattina, Lindsay è stata aggredita in un albergo di New York. Non è stata ricoverata in ospedale nonostante abbia riportato alcune ferite. L’aggressore è stato arrestato ed è attualmente sotto la custodia della polizia. Lindsay ha parlato con gli agenti e ha prestato la sua cooperazione all’inchiesta".
Secondo una fonte anonima, che ha spifferato tutto a Tmz, LiLo avrebbe conosciuto l'uomo in un locale. Insieme sarebbero andati in albergo. Nella stanza della Lohan tutto sembrava andare per il meglio, poi LaBella avrebbe inziato a scattare alcune foto a Lindsay con lo smartphone, lei, non gradendo, gli avrebbe chiesto di smetterla e cancellare le immagini. Christian non solo le avrebbe risposto di no, ma l'avrebbe addirittura spinta a malo modo sul letto. Esasperata, la 'bad girl' per eccellenza avrebbe lasciato la stanza, per farvi ritorno poco dopo e insistere con l'uomo affinchè rinunciasse alle foto. Niente da fare. LaBella, pur di non farsi strappare il telefonino dalle mani, si sarebbe avventato su LiLo, salvata da un amico presente da una fine peggione.
Da quanto è trapelato, la polizia di NY hanno sì arrestato l'uomo, ma poi è stata costretta a rilasciarlo, stabilendo che non ci sono prove sufficienti a conferma della versione della star. Non c'è pace per la Lohan.
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