Ecco quale malattia ha stroncato Silvio Berlusconi: i sintomi e come viene

  • E’ deceduto all’età di 86 anni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute
  • Era stato nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano: si è spento oggi, 12 giugno

Silvio Berlusconi è deceduto stamane, 12 giugno, all’età di 86 anni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, già precarie da tempo. Venerdì scorso era stato ricoverato nuovamente al San Raffaele di Milano, dove era già rimasto per 45 giorni, dimesso lo scorso 19 maggio, a causa dei problemi respiratori e cardiovascolari che si sono uniti alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva e per cui ha tenuto tutti col fiato sospeso, costretto nel reparto di terapia intensiva. La malattia l’ha stroncato. I sintomi negli ultimi anni si sono aggravati. Alla fine non c’è stato più nulla da fare.

Ecco quale malattia ha stroncato Silvio Berlusconi: i sintomi e come viene

Berlusconi il 5 aprile scorso era stato obbligato al ricovero, inizialmente in terapia intensiva, per curare una grave infezione polmonare insorta nel quadro di una leucemia mielomonocitica cronica. Dal 16 aprile scorso era stato poi trasferito nel reparto di degenza ordinaria. Nel bollettino diffuso dai sanitari si leggeva: "E’ attualmente ricoverato in terapia intensiva per la cura di un’infezione polmonare. L’evento infettivo si inquadra nel contesto di una condizione ematologica cronica di cui egli è portatore da tempo: leucemia mielomonocitica cronica, di cui è stata accertata la persistente fase cronica e l’assenza di caratteristiche evolutive in leucemia acuta”. I professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri avevano firmato la nota. "La strategia terapeutica in atto - diceva ancora il bollettino - prevede la cura dell’infezione polmonare, un trattamento specialistico citoriduttivo mirato a limitare gli effetti negativi dell’iperleucocitosi patologica e il ripristino delle condizioni cliniche preesistenti”.

L’ex premier aveva avuto un altro ricovero anche in precedenza, a marzo. L’agenzia Ansa aveva fatto sapere che era stato ricoverato a causa di problemi cardiovascolari e che era arrivato in ospedale “con affanno respiratorio”Adnkronos aveva parlato di “un’infezione con affaticamento respiratorio” che i medici stavano trattando con antibiotico. Il Corriere della Sera aveva sottolineato che era ricoverato in condizioni delicate ma stazionarie, in terapia intensiva cardiochirurgica, per una polmonite.

E’ deceduto all’età di 86 anni a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Era stato nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano: si è spento oggi, 12 giugno. In foto con la compagna 33enne Marta Fascina

Per mettere a tacere le tante voci, Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia e Ministro degli Esteri, aveva detto: “Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema precedente. E’ stato ricoverato in terapia intensiva perché non era stato risolto un problema che riguardava un’infezione. Però parla. E’ tutto quello che so”. Era poi stato dimesso il 30 marzo, tornando immediatamente al lavoro.

L’anno scorso, a gennaio 2022, Berlusconi era stato ricoverato a causa di un’infezione alle vie urinarie. Era finito in ospedale altre due volte pure durante il periodo della pandemia: la prima per dieci giorni a settembre del 2020, dopo essere risultato positivo al Covid;  la seconda a maggio del 2021 per problemi collegati all’infezione polmonare causata sempre dal Coronavirus. 

L’ex Presidente del Consiglio nel 2016 aveva subito un’operazione a cuore aperto per la sostituzione della valvola aortica. Nel 2019 un’operazione d’urgenza per un’occlusione intestinale. A maggio del 1997 si era operato per rimuovere un tumore maligno alla prostata. Nel 2014 è stato sottoposto a due interventi per un’uveite, un’infiammazione agli occhi.