Monica Bellucci sulle figlie Deva e Léonie: 'Sono due vichinghe, parlano italiano, romanacce entrambe’

Monica Bellucci, 55 anni il prossimo 30 settembre, parla delle due figlie e non solo. Intervistata da Vanity Fair di Deva, 15 anni il prossimo 12 settembre, e Léonie, 9, dice: "Sono due vichinghe, romanacce entrambe”.

Monica Bellucci sulle figlie Deva e Léonie: 'Sono due vichinghe, parlano italiano, romanacce entrambe’
Monica Bellucci sulle figlie Deva e Léonie: 'Sono due vichinghe, parlano italiano, romanacce'

Bella sensuale, sempre impegnata sul set, Monica Bellucci è letteralmente innamorata delle figlie Deva e Léonie. “Le mie bambine sono le mie ali. Grazie a loro volo. Non si fermano mai. Assomigliano molto al padre. La madre è più pigra, mediterranea. Hai visto cosa sono? Due vichinghe elegantissime. Parlano italiano. Romanacce entrambe. Ho voluto che nascessero a Roma”, rivela.

Ha voluto fortemente essere madre. “Mi sentivo una donna appagata. Poi l’orologio biologico mi ha avvisato che il tempo stava per scadere, adesso o mai più. Guardavo il mio seno allo specchio e mi chiedevo: possibile che serva solo per gonfiare un abito da sera? Il mio grande amico di un tempo, Dado Ruspoli, mi disse un giorno: ‘Ricordati che i figli sono l’unica realtà’. Aveva ragione”, racconta.

Monica Bellucci, riservata, amante della privacy, quando gli si chiede del suo ex marito Vincent Cassel, padre delle adorate figlie Deva e Léonie, sottolinea: “Sono divorziata da sette anni con lui, un’eternità, e stiamo ancora lì? Mai parlato degli uomini con cui sono stata. Sono cose intime. E’ una forma di rispetto”.

“In amore e in amicizia sono una tomba…”, precisa l’attrice. Poi, a proposito di se stessa e delle sue storie d’amore, confessa: “Io abbandono quando mi hanno già abbandonata. Magari mi hanno abbandonato ma non lo sanno. Io lo so, loro no. Ci sono persone importanti che dobbiamo tagliare quando ci portano nel buco nero. A volte cerchi di tirarle fuori dall’ombra, ma sono loro che tirano te dentro. E allora devi decidere. Io amo la luce. Nella mia vita ho incontrato uomini molto diversi tra loro, di luce e di ombra. Non ho un mio tipo d’uomo. Per me conta solo il mio sguardo. Quello che leggo, che non posso spiegare. Due anime che si parlano”.

Sugli uomini di oggi Monica infine afferma: “Il macho di un tempo non esiste più, sarebbe una macchietta, ma gli uomini di oggi hanno paura di guardare le donne per strada e questo non va bene. Mi piace l’uomo che non teme di mostrare la sua parte femminile, non mi piace l’uomo che ha paura di essere uomo”.