Morte Raoul Casadei, il dolore del figlio in tv: 'Ci ha abbandonati'

La morte di Raul Casadei, deceduto per Covid a 83 anni, lascia l’amaro in bocca. Il dolore del figlio Mirko in tv commuove. “Ci ha abbandonati”, racconta sconfortato in collegamento con Barbara D’Urso a Live - Non è la D’Urso.

Morte Raoul Casadei, il dolore del figlio in tv: 'Ci ha abbandonati'

“Noi abitiamo tutti insieme, 5 famiglie, ci siamo infettati tutti con i Covid. Io sono stato l’unico a non essere contagiato e purtroppo i miei genitori che erano i più anziani hanno sofferto di più. Stavamo scavallando il momento più critico quando papà con febbre molto alta, si è aggravato”, spiega Mirko.

Il ‘re del liscio’ se n’è andato lo scorso sabato, 13 marzo. “Mio papà per sicurezza è stato ricoverato perché aveva un inizio di polmonite, è salito sull’ambulanza con le sue gambe e dopo pochissimi giorni si è aggravato molto, nel giro di una settimana circa non ce l’ha fatta, ci ha abbandonati”, sottolinea ancora con la voce addolorata per la gravissima perdita.

Mirko parla della devastante perdita del padre a 'Live - Non è la D’Urso'

“Non era stato ancora chiamato per il vaccino. Grazie alle infermiere del reparto Covid di Cesena lo vedevamo con il tablet, sembrava il Raoul di sempre. Volevo ringraziare tutti i medici, le battaglie si possono vincere o perdere ma loro sono sempre in prima linea”, sottolinea Mirko Casadei.

Il padre prima stava bene: “Era un 80enne che dimostrava 50 anni, non aveva patologie, aveva appena fatto gli esami che erano perfetti. Poi improvvisamente la situazione si è aggravata, una polmonite molto forte, e in pochissimi giorni non respirava più e ci ha lasciati così, con un colpo di scena”. Mirko ritiene che “questo virus sia veramente cattivo”. Il suo papà a causa del Covid non c’è più.