Si chiude in maniera tragica la vita di Paolo Calissano. L’attore è stato trovato morto nella sua abitazione di Roma, nel quartiere Balduina, a poche ore dalla fine del 2021. Aveva 54 anni. Nella casa sarebbero stati rinvenute diverse scatole di psicofarmaci usati per combattere una forte depressione. Secondo ‘Il Corriere della Sera’ le autorità starebbero addirittura seguendo la pista del suicidio, anche se non si è a conoscenza di note lasciate per amici e familiari.
A dare l’allarme che ha portato al rinvenimento del cadavere è stata la compagna (o forse ex compagna, non è chiaro) di Calissano che non riusciva a mettersi in contatto con lui da un po’. Ora l’autopsia dovrebbe fare chiarezza sulla vicenda, in qualunque caso una vera e propria tragedia.
La vita di Calissano sembrava fortunatissima e privilegiata fino al 2005. Non solo era nato in una famiglia benestante e con origini nobili, ma aveva studiato negli Stati Uniti e intrapreso con successo una carriera televisiva che l’aveva portato a prendere parte anche ad alcune serie a Hollywood. Quindi il successo sul piccolo schermo in Italia (diventò molto popolare grazie alla fiction ‘Vivere’).
Nel 2005 però una donna brasiliana di 31 anni viene trovata morta nella sua casa a Genova, dove lui viveva all’epoca. A causare il decesso un’overdose di droga che sarebbe stata fornita alla donna proprio da Calissano. Da lì l’inizio del buio. Nel 2008 è coinvolto in un incidente d’auto e risulta positivo ai test antidroga. Poi il ricovero in psichiatria.
Non si vedeva in tv da tantissimo tempo, nel 2014 aveva però accettato un invito di Barbara d’Urso a ‘Pomeriggio Cinque’. Da allora nel mondo dello spettacolo si erano sostanzialmente perse le sue tracce.