Dieci anni fa moriva Pietro Taricone in un incidente col paracadute: ecco come lo ricorda Kasia Smutniak

Pietro Taricone è stato il volto indimenticabile della prima edizione del Grande Fratello. Dieci anni fa ‘o’ guerriero’ moriva tragicamente in un incidente col paracadute a soli 35 anni. Nato a Frosinone il 4 febbraio 1975, Pietro nella Casa era subito diventato un personaggio amatissimo, con un grande seguito di pubblico. La sua scomparsa il 29 giugno 2010 ha lasciato tutti sgomenti e ha devastato la sua compagna, Kasia Smutniak, madre di sua figlia Sophie, 15 anni, che oggi lo ricorda condividendo sul social una foto da brividi.

Dieci anni fa moriva Pietro Taricone in un incidente col paracadute: ecco come lo ricorda Kasia Smutniak
Dieci anni fa moriva Pietro Taricone in un incidente col paracadute: ecco come lo ricorda Kasia Smutniak

Pietro era bello, simpatico, sempre pronto alla battuta, ma anche schivo e riservato. Sapeva quanto il mondo dello showbiz potesse essere fatuo, voleva diventare un vero artista, per questo aveva deciso di percorrere la carriera da attore. Verace e dotato di una grande forza interiore, ha catalizzato l’attenzione di tutti: l’Italia non lo dimentica.

 

Pietro Taricone la vita voleva mangiarsela a grandi bocconi, amava essere libero e in questo suo sogno aveva contagiato pure gli amici e l’amore della sua vita, Kasia, che nel giorno della sua morte si era lanciata con il paracadute poco dopo di lui.

Era stato capace di sfruttare il reality non per le ospitate tv ma per trovare la sua strada. Guascone, irresistibile, desiderava diventare bravo. Il cinema lo ha notato subito e lui era entrato a grandi passi nella settima arte. Ha girato Il segreto del successoRicordati di meRadio West (dove ha conosciuto la Smutniak), Maradona - La mano de Dios. Poi le fiction Distretto di Polizia 3Codice rosso, la Nuova squadra e Tutti pazzi per amore, la serie scritta da Ivan Cotroneo.

L'attrice condivide una foto in cui ci sono due bambini di spalle: è un'immagine del Mustang, la regione del Nepal che ha visitato con Taricone e dove ha costruito una scuola con i fondi della onlus che porta il nome di Pietro

Curioso, romantico, autoironico, non gli piaceva che lo definissero un ‘ex del Grande Fratello’. “La vita va avanti”, spiegava ai giornalisti. Con Kasia era andato a vivere in campagna, lontano dai riflettori. Amava lanciarsi col paracadute, ed è così che è morto. La Smuntiak, in quel giorno terrificante, alla fine non ha potuto rimanere in silenzio. "Non mi aspettavo tutto questo amore da parte di tanta gente. So che Pietro lo sta sentendo. Era una persona speciale, unica, molto sensibile. Io sono stata la più fortunata perché l'ho avuto per otto anni tutto per me”, ha detto tra le lacrime.

Sono passati dieci anni dalla sua scomparsa. Ora Kasia è sposata con il produttore Domenico Procacci, amico dei due quando Pietro era vivo. Da lui ha avuto Leone. L’attrice tiene vivo il ricordo di Taricone con l’Onlus intitolata a suo nome.

La fondazione dal 2011 segue i progetti solidali a favore dei bambini disagiati. A Ghami, un villaggio nel Mustang, in Nepal c’è una scuola intitolata a Taricone costruita in tre anni. Kasia ogni anno va lì, ci ha portato anche la figlia Sophie. Ed è proprio così che desidera ricordare l’uomo che non l’ha mai lasciata, anche dopo la sua scomparsa. Pubblica un'immagine del Mustang, la regione del Nepal che visitò con Taricone. Ci sono due bambini, quelli che lei e Pietro hanno deciso di aiutare. L’immagine cattura i cuori di tutti. Nessuno dimentica Pietro.