Scarlett Johansson pensa che il porno sia liberatorio. L’attrice che interpreta la fidanzata di un uomo ossessionato dai film a luci rosse, Joseph Gordon-Levitt, in “Don Jon”, ha ammesso di essere una fan di molte pellicole “artistiche” per adulti che però non degradano la figura della donna.
“La pornografia - ha dichiarato la star di Hollywood a Refininery 29 - può essere degradante oppure può liberare la sessualità, se tu sai come usarla e se è realizzata da un punto di vista artistico”. “Ma ‘Don Jon’ - ha spiegato - non è un film sulla pornografia, è una critica sociale contro il consumismo”.
Scarlett ha poi parlato del suo personaggio: “Amo Barbara - ha detto - Come lei sono cresciuta con persone giovani, bene educate, perfette. Loro sono davvero un gruppo determinato della New Jerseyties. Infatti, ho aiutato Joseph Gordon-Levitt, attore e regista del film, a costruire il personaggio”.
Scarlett parla anche di “Under the skin”, dove appare senza veli: “Non sono appassionata di nudo - ha detto - Come tutti sono consapevole del mio corpo e in questo film ho messo da parte i pregiudizi per entrare nella pelle di un alieno grazie alla collaborazione di un artista come il regista Jonathan Glazer che mi ha protetto in ogni momento. La nudità in questo film non è sfruttamento”.
