''Sogno di togliere tutti i tatuaggi, fa un male cane e costa un botto'': Ema Stokholma fa un annuncio e sorprende tutti

  • La 40enne ha moltissimo inchiostro sul corpo, frutto di anni incisioni
  • Ora però sembra aver cambiato idea: non le piacciono più tutti quei tattoo
  • Sta facendo trattamenti laser per rimuoverli, ma fanno male e sono costosi

Una nota conduttrice radiofonica e tv ha deciso: via tutti i tatuaggi.

Ema Stokholma ha cambiato gusti e oggi tutto quell’inchiostro sul suo corpo non le va giù. Preferirebbe non averlo.

E’ consapevole che il percorso sarà lungo, costoso e che probabilmente non potrà mai tornare ad avere la pelle al “naturale” come un tempo.

Ema Stokholma, 40 anni, ha rivelato di aver iniziato a togliere tutti i tatuaggi perché non le piacciono più

Ha voluto condividere la sua scelta con i follower di Instagram.

Sul social la 40enne francese naturalizzata italiana, il cui vero nome è Morwenn Moguerou, ha scritto: “Mi sto togliendo i tatuaggi, il mio sogno sarebbe toglierli tutti ma vedremo se sarà possibile (non gggredo)”.

Non mi piacciono più, il mio è un problema estetico, ho semplicemente cambiato gusto, ha spiegato.

“Fa un male cane per quanto mi riguarda, sia il laser in sè che la guarigione”, ha aggiunto.

La conduttrice in realtà sul corpo ha moltissimi tattoo incisi

“Ho iniziato tanti anni fa con un laser che però mi ha lasciato delle cicatrici, quindi bisogna stare attenti a dove si va ovviamente”, ha sottolineato.

“Si, li sto togliendo, ma si, mi vedete ancora con i tatuaggi, questo perché ci vogliono anni. Anche se nei video sembra che l'inchiostro sparisca nel punto in cui punta il laser, in realtà quella è una ferita che diventerà crosticina che, dopo qualche ora o qualche doccia, andrà via”, ha proseguito.

Il messaggio via social

“Il tattoo sotto quindi si vede ancora (ogni volta sempre più sbiadito). Il numero di sedute varia in base al risultato, alcuni tatuaggi vanno via prima di altri. Credo dipenda dall’inchiostro, dall’ago usato ecc”, ha fatto sapere.

Costa un botto, ha concluso parlando delle ingenti risorse economiche necessarie per i trattamenti.