Stephen Collins, il reverendo di "Settimo Cielo", telefilm cult degli Anni '90, parla per la prima volta, dopo le accuse di pedofila che gli sono state fatte nei mesi scorsi. L'attore non nega gli abusi sessuali e confessa: "Quaranta anni fa, ho fatto qualcosa di terribilmente sbagliato e me ne rammarico profondamente. Da allora ho deciso di lavorare per espiare la mia colpa. Ho deciso di affrontare pubblicamente la questione, perché due mesi fa è stata pubblicata da vari media la registrazione fatta dalla mia ex moglie, Faye Grant, durante una seduta di terapia di coppia nel gennaio del 2012. Questa registrazione è stata fatta senza alcuna autorizzazione da parte mia e del terapeuta".
"Nella registrazione - prosegue Stephen Collins, 67 anni, durante l'intervista realizzata da Katie Couric per Yahoo Global News (che andrà in onda anche sull'ABC il 20 dicembre) - descrivo cose successe 20, 30 e 40 anni fa. La pubblicazione della registrazione ha portato a ipotesi e allusioni rispetto a quello che ho fatto che sono andate ben oltre quello che si è verificato. Per quanto difficile, voglio che le persone sappiano la verità". L'attore racconta di essersi scusato con una delle donne vittime dei suoi abusi sessuali: "Ho avuto la possibilità di farlo con una di loro, 15 anni dopo. Ho chiesto scusa e lei è stata straordinariamente gentile", confessa Stephen Collins. "Ma dopo che ho imparato, nel corso della mio trattamento, come certe cose potrebbero peggiorare la situazione, riaprendo vecchie ferite - prosegue il protagonista di "Settimo Cielo" - non ho avvicinato le altre donne, una della quali ora ha circa 50 anni e l'atra è sulla trentina".
Il reverendo Eric Camden di "Settimo Cielo", secondo quanto riportato dal sito TMZ, venuto in possesso delle famose registrazioni, avrebbe abusato per due anni consecutivi di una bimba di 11 anni. Avrebbe poi rivelato di aver avvicinato anche un'altra ragazzina, che viveva nel suo stesso quartiere, a Los Angeles. L'attore ora non nega, anzi confessa in un certo senso gli abusi sessuali, ma afferma anche che i media hanno ingantito le cose. Per saperne di più, bisognerà aspettare l'intervista completa.