Ai Pooh cresce il naso e Pinocchio diventa musical

"Il nostro Pinocchio è un'altra cosa rispetto a quello di Benigni: questa favola affascina ancora perchè ognuno la legge a modo suo, noi abbiamo dato una diversa lettura e diversi valori a quanto scritto da Collodi, abbiamo inserito altre cose, dato più importanza alla famiglia, all'amicizia".

Con queste parole Dodi Battaglia racconta il "Pinocchio" dei Pooh, quello proposto dal musical con la colonna sonora del famoso gruppo musicale e la regia di Saverio Marconi, che debutterà il 14 marzo 2003 nel Teatro della Luna di Assago. Come spiega Red Canzian, il burattino di Collodi "è molto rivolto ai giovani: oggi impersona qualsiasi giovane che ha voglia di mettersi in discussione di vedere in prima persona, aldila' dei consigli della scuola e della famiglia, come funziona il mondo".

I Pooh, infatti, partiti dall'originale, hanno attualizzato le avventure di Pinocchio, incentrandosi sul valore della famiglia e sul rapporto tra padri e figli. Persino Geppetto in questo musical cambia volto: "non più un umile falegname, ma una specie di Aiazzone, un quarantenne che prende cara la sfida di essere padre di un burattino". Accanto a lui una nuova figura femminile, una sua impiegata, Angela, "il personaggio femminile che mancava - precisa Canzian - quella che smussa gli angoli, riporta le cose a una dimensione umana". Con il musical arriverà anche il concept album composto per l'occasione, 24 canzoni, racchiuse in un album doppio, cantate dagli interpreti teatrali in versione orchestrale e prodotte dagli stessi Pooh. "La mia notte dei miracoli", il singolo "Il paese dei balocchi", "Gatto e Volpe Spa" e "Galleggiando", questi alcuni dei titoli. Ogni brano racconta un pezzo di vita di Pinocchio, ma ha anche forti legami con l'attualità.

"Tante cose in questo disco non sono da Pooh e qualcuno rimarrà sbalordito - avverte Canzian - ma sono divertenti, perchè abbiamo lavorato in libertà. E' stata un'esperienza stimolante, perchè per la prima volta abbiamo pensato a creare qualcosa sganciandoci dai Pooh, dal nostro mondo musicale". Il musical costerà circa 10 milioni di Euro, ripagati dal successo annunciato: 7 i Paesi europei che hanno già opzionato i diritti, 25 mila i biglietti venduti in prevendita.