Alberto Angela commosso ricorda il padre in tv: ''Prima di morire è riuscito a farlo. Erano anni che glielo dicevamo''

  • Il divulgatore 60enne parla dell’amato Piero, scomparso lo scorso 13 agosto a 93 anni
  • Ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, si emoziona fortemente

Alberto Angela si emoziona fortemente in tv, ricorda commosso il padre, l’amatissimo Piero Angela, scomparso lo scorso 13 agosto a 93 anni. Il divulgatore 60enne, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, spiega come il papà si sia dedicato ai suoi progetti e alle sue passioni sino alla fine. Ha persino registrato alcuni brani inediti composti al pianoforte: il 22 dicembre, giorno in cui avrebbe compiuto gli anni, sarà pubblicato un podcast con le tracce jazz. Prima di morire è riuscito a farlo. Erano anni che glielo dicevamo. Suonava al pianoforte da sempre, ma era un perfezionista, per lui o era tutto perfetto o niente”, spiega.

Alberto Angela commosso ricorda il padre in tv: ''Prima di morire è riuscito a farlo. Erano anni che glielo dicevamo''

E' la prima volta che ne parlo. E’ stato un grande insegnamento durante tutta la vita”, sottolinea con voce tremante Alberto Angela. Era attaccatissimo al padre: “Quello che ha dato a me in particolare e a tutti quanti lo sappiamo. Io ho avuto la fortuna di averlo accanto, di avere una persona che ti insegnava anche senza parlare, con il comportamento”. 

Davanti a una foto che lo ritrae con Piero Angela alla Nasa commenta: “Questa è un'immagine a cui sono molto legato. Ho proprio insistito affinché lui venisse in questa puntata di Ulisse che ricordava lo sbarco sulla Luna. Lui è arrivato negli stessi luoghi e tutti eravamo commossi, sapevamo che era un momento unico e irripetibile". 

Il divulgatore 60enne parla dell’amato Piero, scomparso lo scorso 13 agosto a 93 anni

Nell'ultima parte della sua vita non aveva voluto che si sapesse, ma gli dispiaceva che le persone che lo seguivano non sapessero. Diceva 'Vorrei dire che me ne sto andando e che abbraccio tutti'. Lo ha fatto in vari modi. Eravamo in 5 o 6 a sapere come stavano andando le cose, non di più. Noi di famiglia. Neanche i collaboratori", svela Angela.

Ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, si emoziona fortemente

"Ho visto un coraggio incredibile nel portare avanti le sue cose: finire un libro, 'Dieci cose che ho imparato', fare i Superquark, preparare questo programma per i ragazzi. E’ stato come una specie di lascito di un capitano che ti dice 'Io non potrò esserci in quel mare, ma la rotta migliore è questa'. E poi è riuscito anche a fare un disco - racconta Alberto - Erano anni che tutti noi glielo dicevamo. Lui suonava il pianoforte, il jazz, da sempre, me lo ricordo in casa. Era perfezionista, un po' come Leonardo Da Vinci. Alla fine sono riuscito a convincerlo, gli ho detto di fare questo regalo a tutti. E’ venuto in Rai, aveva difficoltà a muoversi, ha inciso 3 brani e il 22 dicembre, giorno del suo compleanno, esce un podcast su RaiPlay Sound dove si possono ascoltare questi 3 brani e altri della sua carriera, presi qua e la. Il più antico è del ’53".