Alessia Marcuzzi è commossa. Legge il libro di Elena Santarelli, “Una mamma lo sa”, e non riesce a fermare le lacrime, che le rigano copiose il volto. Lo racconta sul social, nelle sue IG Stories, e in un post che dedica all’amica.
Nel suo libro, i cui proventi saranno interamente devoluti a Progetto Heal, Elena Santarelli racconta la scoperta del tumore cerebrale del figlio Giacomo, 10 anni, la lotta per sconfiggerlo fino alla remissione della malattia. Alessia Marcuzzi è commossa. Vuole condividere le sue sensazioni con gli altri, far capire quanto le parole della bella mamma 38enne l’abbiano segnata.
“‘Siamo tutti fenomeni a dire la nostra, a dare giudizi, fino a quando non arriva l’interrogazione a sorpresa. E’ come quando la professoressa ti chiama alla lavagna, ma tu non hai studiato e non hai la minima idea di cosa cavolo dire: tutti noi, come genitori, siamo chiamati a scrivere il tema della nostra vita e quando ti arriva la diagnosi di una malattia grave per tuo figlio è il momento dell’interrogazione a sorpresa, dello schiaffo in faccia, del pugno nello stomaco’. Inizia così il tuo libro Elena Santarelli e io non riesco a smettere di piangere”, scrive la conduttrice 46enne.
Alessia Marcuzzi spiega il motivo di tanta emozione: “Perché tu sei una donna incredibile, coraggiosa e piena di amore, e quello che ho visto di te soprattutto nel periodo più brutto e difficile della tua vita, è uno degli insegnamenti più grandi che io abbia mai potuto ricevere”.
Poi ringrazia la sua amica: “Ti ringrazio per averci ricordato che una mamma lo sa, ti ringrazio per aver dato comunque tanto amore a tutte le persone che ti circondano senza mai far sentire nessuno in difficoltà, ti ringrazio per averci regalato una lezione di vita incredibile: il coraggio, sempre, e la tua dignità, anche quando dentro c’era un pugno nello stomaco che non ti faceva respirare”.
Infine le fa un augurio: “Adesso prova a cercare di nuovo un po’ di leggerezza dentro di te, ne hai bisogno....lasciati accarezzare leonessa e goditi il tuoi cuccioli meravigliosi. Ti vogliamo tutti tanto bene”.
Alessia Marcuzzi ricorda che comprando il libro si può aiutare chi sta male: “Tutti i ricavati di questo libro andranno interamente a progetto Heal e serviranno per la ricerca neuro oncologica pediatrica”.